Le origini del mondo e dell'umanità sono presentate con la metodologia della "lectio divina" nell'intento di dare una chiave di lettura che permetta di "decifrare" il "progetto teologico" degli antichi racconti biblici.
Un contributo per avviare un cammino sinodale in Italia. Richiesto dallo stesso Francesco (un asset centrale del pontificato), perché urge ed è necessaria una profonda riforma della comunità ecclesiale italiana, che non potrà mai darsi senza un coinvolgimento reale di tutti qualsivoglia sia l'età, il sesso o lo stato di vita: laici e clero, giovani e donne, consacrati e preti, compresi i più marginali come i poveri e gli anziani, per farci tutti insieme corresponsabili. È tutto un mondo ecclesiale (clericale) che, da ultimo, un solo piccolo virus ha sconvolto, facendo emergere e deflagrare una crisi già esistente a livello generale (troppe idee astratta e idealizzazioni) e a livello diocesano e parrocchiale: non possiamo restare fermi su pratiche inamovibili, la grazia di Dio non si limita ai sacramenti, dobbiamo aprirci a scoperte insospettabili, essere comunità in movimento, chiese in cammino. Dobbiamo riesaminare strutture, processi e modalità di esercizio del potere, potenziare le (ancora troppo rare) sinergie in tutti gli ambiti della missione, prendere parte attiva iniziando subito ad ascoltarci gli uni gli altri.
Antonio Nepi propone dapprina una lettura del testo biblico prestando attenzione alla trama del racconto, all'interazione dei personaggi e al vocabolario utilizzato; in seguito propone un'interpretazione e, infine, "un'applicazione" in cui la parola alimenti la fede del lettore, ne motivi la carità e ne rafforzi la speranza.
Una Lectio divina popolare che analizza i primi 39 capitoli del Libro di Isaia, un testo seducente e grandioso che da una parte apre al mondo misterioso e affascinante di un Dio che trascende l'uomo e si compromette con lui e la sua storia. Dall'altra illumina i recessi più oscuri e reconditi dell'animo umano laddove la persona è sola con tutto il peso, la gioia e la speranza della propria esistenza conosciuta dal profondo. L'autore ha strutturato l'analisi del testo in tre momenti fondamentali: 1. Leggere: in questa fase si sofferma sull'aspetto letterario e testuale del brano perché appaia chiaro ciò che il testo biblico dice; 2. Interpretare: questo passaggio è dedicato alla comprensione del testo secondo un criterio di lettura di brani paralleli in cui si privilegia di più l'aspetto teologico piuttosto che quello strettamente esegetico; 3. Applicare: vengono proposte riflessioni che si riallacciano al Nuovo Testamento, ma sarà soprattutto il lettore, con la sua ricchezza personale, a completare e vivere questo momento.
Destinatari
La collana è rivolta in primo luogo ai gruppi biblici e di ascolto della Parola di Dio; quindi a movimenti e associazioni ecclesiali di varia natura, che intendano porre delle basi sicure alla loro spiritualità. Naturalmente ogni volume è di grande utilità anche per la meditazione e la preghiera individuale.
Autore
Renato De Zan, sacerdote della diocesi di Concordia-Pordenone, è laureato in liturgia e ha ottenuto la licenza in Sacra Scrittura. Insegna ermeneutica liturgica ed esegesi biblica presso il Pontificio Istituto liturgico di S. Anselmo (Roma), presso l'Istituto di liturgia pastorale di S. Giustina (Padova) e presso il Seminario della sua diocesi. Ha pubblicato: Da Adamo a Gesù. Primo incontro con il Vecchio Testamento con G.M. Moranti (Lucerna 1989); In novità di vita. Dalla parola scritta alla parola vissuta (Pordenone 1994); ha curato, inoltre, Dove rinasce la Parola. Bibbia e Liturgia III (Padova 1993). Ha collaborato al Dizionario di Omiletica della LDC-Velar (1998) e al Dizionario di Liturgia della San Paolo (2001).
Il Libro dell'Esodo narra l'evento fondante della «storia» di Israele: la «mano» di Dio che libera il popolo ebraico schiavo dalla «mano» degli oppressori egiziani. Secondo la struttura propria della collana l'autore propone dapprima una lettura del testo biblico prestando attenzione alla trama del racconto, all'interazione dei personaggi e al vocabolario utilizzato; in seguito propone una interpretazione, un momento in cui i lettori sono chiamati a un atteggiamento di affinità e di distanza, diventando cioè contemporanei e familiari del testo senza dimenticare che esso è stato scritto in epoca, lingua e modalità che non sono le nostre; il terzo e ultimo momento è l'applicazione del testo a noi stessi prolungando nell'oggi i significati della Scrittura perché diventi Parola capace di alimentare la nostra fede, motivare la nostra carità e rafforzare la nostra speranza.
Con questo volume si inaugura la quarta serie della Rivista Liturgica, che nel 2014 compie 100 anni. Un importante traguardo nel panorama delle riviste teologiche, reso possibile dall'entusiasmo e dalla passione di molti maestri delle discipline liturgiche prima, durante e dopo il Vaticano II. In questo numero viene presentato e analizzato il percorso che ha condotto la Chiesa ambrosiana" di Milano a predisporre un Evangeliario: specchio, impronta e testimone della bellezza della parola del Cristo risorto. Editoriale e documenti del Card. Dionigi Tettamanzi, interventi di studio di U.Bordoni, N.Valli, F.Tedeschi, A.Dell'Asta, C.Magnoli, E.Borsotti. "
Rivista bimestrale dell'Associazione Biblica Italiana, n. 1 gennaiio-febbraio 2010.
I due libri dei Re sono la premessa alla lettura dell’Antico Testamento, perché narrano di seguito gli avvenimenti dei quattro secoli che precedono la distruzione di Gerusalemme e l’esilio. Essi offrono il quadro storico che fa da sfondo all’attività dei profeti. In quei secoli Israele e Giuda sono guidati dalla monarchia, e i due libri rispondono alla domanda: qual è la forma storica che deve assumere il popolo di Dio? Ma dietro a questa storia fatta di passioni e di lotte c’è un piano divino, che guarda lontano e si serve del fallimento della monarchia di Israele e di Giuda per preparare un nuovo regno con un nuovo re. È l’annuncio del Regno di Dio e del vero «re dei Giudei»: Gesù sulla croce.. La lettura di queste pagine costituisce, allora, la premessa per capire il messaggio evangelico e per cogliere il significato profondo di molti segni della vita di Gesù.
Destinatari
Per la lectio divina, di gruppi di ascolto, comunità o singoli.
Autore
CLAUDIO BALZARETTI, laureato in Lettere classiche e dottore in Esegesi presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma, ha insegnato Esegesi biblica presso il Seminario della diocesi di Novara e attualmente è ordinario di filosofia e scienze sociali nei licei statali.
Per Filberto, Sapientina, Amina e Victor la scuola non è certo un luogo noioso, perché sa riempire le loro giornate di continue scoperte. Qui succedono le avventure più incredibili, qui possono sperimentare la loro creatività, qui trovano l’amicizia dei compagni e un variegato gruppo di prof. I quattro protagonisti sono diversi l’uno dall’altro, ma si completano a vicenda soprattutto nei momenti di maggior bisogno. Zap College è un fumetto che sa mostrare la ricchezza e la complessità dell’adolescenza seguendo le vicende scolastiche, e non solo, dei protagonisti in situazioni al limite dell’assurdo e con divertentissime gag.
Destinatari
Ragazzi e adolescenti
Autore
Téhem, autore del presente fumetto, per Zap College ha ricevuto il premio “Alpha-Art” come miglior fumetto per ragazzi al Festival Internazionale del fumetto di Angoulême.
Questo volume, primo della serie 'I volti di Maria di Nazaret', è dedicato alla presentazione dell'identità storica e religiosa della Vergine. Vengono perciò composte insieme le molteplici rifrazioni della sua identità, qui designate con l'espressione «conflitto delle interpretazioni». Si tratta di rifrazioni di diverso colore che con la loro policromia arricchiscono di sfumature i lineamenti del volto di Maria. In questo libro l'identità di Maria viene indagata innanzitutto dal nome che ella porta e subito verificata tra le ombre e le luci che contornano la sua immagine. Ma come sono multiformi le interpretazioni del nome di Maria, altrettanto e ancor di più lo sono le comprensioni che hanno di lei le religioni che la conoscono: infatti la riflessione di questo libro spazia dalla fede mariana del cattolicesimo alle interpretazioni di altre religioni come la Riforma evangelico-protestante, l'Ebraismo, l'Islam. Ne risulta una sinfonia polifonica profetizzata da Maria stessa quando dice «Tutte le generazioni mi chiameranno beata» (Lc 1,48).
Destinatari
Studenti di Scienze Religiose, religiosi e laici.
Autore
MARIO MASINI è docente e esegesi biblica alla Pontificia facoltà teologica «Marianum» di Roma. Ha dedicato molte pubblicazioni sia al tema della lectio divina sia a quello di carattere mariano, tanto da poter essere giustamente definito uno dei più esperti e preparati mariologi del nostro tempo.
Il presente volume, dopo aver mostrato l'unità narrativa tra gli Atti e il terzo vangelo, inquadra l'autore Luca nel suo rapporto con Paolo e nella sua qualità di storico e teologo, evidenzia le linee teologiche portanti del libro, ne illustra la finalità apologetica tesa a fornire ai cristiani una identità spendibile rispetto al giudaismo e all'impero romano in cui sono chiamati a vivere, ne offre una struttura che permetta di cogliere al lettore gli snodi del racconto storiografico e la progressione delle sequenze narrative. La storiografia degli Atti che ha lo scopo di edificare e di dare identità alle comunità cristiane ha la forza, in quanto parola di Dio, di rinnovare anche il volto delle nostre chiese.
Destinatari
I gruppi biblici e di ascolto della Parola di Dio, i movimenti e le associazioni ecclesiali di varia natura, che intendano porre delle basi sicure alla loro spiritualità.
Autore
Augusto Barbi, sacerdote della diocesi di Verona, licenziato in scienze bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico e dottore in teologia biblica presso la Pontificia università gregoriana, attualmente è direttore dello Studio teologico S. Zeno (Verona) dove insegna esegesi del Nuovo Testamento e teologia biblica.