Il sogno di ogni cinefilo: seguire passo passo Woody Allen nel percorso che porta alla creazione di un film, dai primi appunti di trama scarabocchiati in agenda fino alla sera della prima al festival di Cannes. Eric Lax, grande amico e biografo ufficiale di Allen, lo ha affiancato durante tutta la lavorazione di "Irrational man" (2015), intervistando sul set lui, gli attori, i produttori, la troupe, e restituendoci nei minimi dettagli la grande macchina organizzativa che, una volta l'anno, porta al cinema un nuovo film di Woody Allen. Tra segreti, trucchi del mestiere, battute e aneddoti, Lax ci mostra come Allen costruisce le sceneggiature, come prepara meticolosamente le scene, come sceglie il cast, come lavora con il direttore della fotografia e gli operatori ma anche, più prosaicamente, come trova i finanziamenti. Durante le pause tra le riprese, poi, possiamo sentire Allen parlare a ruota libera di cinema e vita privata, dei suoi registi preferiti e di quelli che detesta, ma anche avere indiscrezioni su di lui dai suoi collaboratori più stretti e fidati. Scavando in profondità nella personalità di uno dei più grandi autori del nostro tempo, "Woody Allen dall'inizio alla fine" delizierà non soltanto i fanatici del cinema e i fan del regista, ma anche tutti coloro che si lasciano incantare dalla magia del cinema.
Le tecniche, i "trucchi", lo stile e le scelte di regia dei grandi maestri del passato e del presente (da Lang a Godard, da Hitchcock a Tarantino, da Buñuel a Fellini, da Welles a Kubrick, da Ozu a Kitano): un filo che si snoda attraverso la storia del cinema a partire dalle situazioni drammatiche più ricorrenti (la conversazione, il bacio, la sparatoria, il sogno ecc.) per individuarne i modelli di rappresentazione dominanti e le loro forme alternative, nonché le principali funzioni e caratteristiche narrative.
Il "Manuale del film" è divenuto negli anni un punto di riferimento per l'insegnamento del linguaggio cinematografico nei corsi universitari e una guida per tutti coloro che, amando il cinema, cercano con i film un rapporto che vada di là della loro semplice visione. Attraverso ampie analisi di scene e sequenze tratte da film che appartengono a diversi momenti della storia del cinema, a differenti generi, stili e autori, il libro studia il linguaggio cinematografico in tutte le sue componenti: dalla sceneggiatura alla scenografia, dal punto di vista della macchina da presa a quello dei personaggi, dal fuori campo ai movimenti di macchina, dal montaggio al rapporto fra suono e immagine. Questa nuova edizione del "Manuale del film" nasce dal bisogno di rendere conto dei grandi cambiamenti avvenuti in questi anni sia nel cinema in quanto tale, sia negli studi a esso dedicati. Sono stati quindi aggiunti, da un lato, argomenti che erano stati omessi o poco sviluppati nella prima edizione, come le osservazioni sul colore, quelle relative al lavoro dell'attore e quelle inerenti ad aspetti più tecnici. Dall'altro lato, sono stati inseriti quegli elementi che il cinema contemporaneo, postmoderno e digitale hanno introdotto nella rappresentazione e comunicazione filmica e che hanno quindi assunto un ruolo fondamentale nello studio di questa disciplina.