«Come si fa a morire – innocente – al posto di un altro? Come si fa a scegliere – piuttosto che subire – il martirio? Per capire la sua morte occorre conoscere la sua vita». Comincia così la biografia di uno dei massimi santi di tutti i tempi, Massimiliano Kolbe, polacco, martire ad Auschwitz. Una storia vera che ha il sapore del romanzo. Volti, emozioni, incontri e scontri, sofferenze, gioie, apparenti sconfitte e grandi desideri. Una biografia che si legge tutta d’un fiato e parla a tutti – credenti e non – aprendo importanti interrogativi sul senso della vita, su Dio e sulla libertà dell’uomo.