Il 2 dicembre 1923 nasceva Maria Callas, la "Divina", regina indiscussa e icona immortale della lirica. In occasione del centenario della nascita, il libro si concentra su un aspetto poco esplorato della vita del grande soprano: la sua spiritualità, in particolare la sua fede in Dio. Attingendo a una grande quantità di documenti, lettere, testimonianze, immagini, e soprattutto alla sua conoscenza personale della celebre cantante greca, Renzo Allegri ne disegna un ritratto unico e coinvolgente, ripulito anche dallo strato di dicerie, pettegolezzi e falsità che nel corso degli anni sono stati detti e scritti sulla Callas. Prefazione di Cecilia Gasdia.
Renzo Allegri scrive una biografia di Giovanni Paolo II da una prospettiva poco investigata, che rende questa narrazione per molti aspetti inedita: quella mistica. Tanti e tali sono i fatti «terreni» della vita di Wojtyla, che i biografi hanno tenuto questo aspetto quasi sempre sullo sfondo. Allegri invece lo riporta in primo piano, con la giusta attenzione riservata ai doni speciali e soprannaturali che si accompagnano a una vita mistica. Wojtyla si era riconosciuto nel vescovo vestito di bianco del Segreto di Fatima; ciò significa che la sua vita e la sua missione erano state non solo prefigurate e inserite in un disegno più ampio, ma addirittura «annunciate» al mondo prima ancora che lui nascesse.
Questo libro racconta la storia delle apparizioni di Fatima cercando di tenere fissa l’attenzione soprattutto sulla protagonista, la Madonna. Il 13 maggio 1917, la Madre di Dio ha varcato i confini tra cielo e terra per parlare con tre bambini portoghesi. Si è presentata in tutta la sua fulgente bellezza, quella che lei possiede realmente essendo in Paradiso in anima e corpo. Ha iniziato un dialogo con i piccoli confidando informazioni, raccomandazioni, consigli, desideri, da trasmettere a tutta l’umanità, di cui lei è vera Madre. Con le sue parole, le sue preoccupazioni, i suoi desideri, il suo modo di fare ha palesato un amore materno così concreto, così ansioso, così appassionato che noi umani possiamo definire «sconvolgente». E da allora, quell’amore ha continuato a trasmetterlo in mille modi, attraverso infinite azioni, iniziative, interventi, perché quel suo viaggio, iniziato cento anni fa, non è mai finito.
Angelo Roncalli è stato definito dagli studiosi "il Papa del grande cambiamento" e anche "il Papa rivoluzionario". Ma per la gente semplice, per il popolo di Dio egli era solo "il Papa buono", "il Papa santo". Renzo Allegri ripercorre la vita di Giovanni XXIII utilizzando testimonianze esclusive, lettere private, documenti poco noti al pubblico. Ne esce un ritratto "intimo", familiare, quotidiano, che offre la chiave di lettura dell'operato di un Pontefice capace di cambiare per sempre il significato e il ruolo del papato romano. Non si va lontani dal vero se si afferma che la "rivoluzione" di Papa Francesco affonda le sue radici nella "primavera" di Papa Giovanni.
Karol Wojtyla e Gianna Beretta Molla: due grandi santi del nostro tempo, che non si sono mai conosciuti su questa terra, ma che sono legati da una singolare e straordinaria storia, narrata in questo libro. Gianna ha sacrificato la propria esistenza per poter dare alla luce il suo quarto figlio. Karol Wojtyla ha potuto vivere, diventare papa, uno dei più grandi papi della storia, solo perché sua madre, Emilia, come Gianna, ha rifiutato di seguire il consiglio dei medici che la invitavano ad abortire perché quella gravidanza avrebbe compromesso la sua esistenza. Gianna è morta a 40 anni, una settimana dopo il parto; Emilia è morta a 44 anni, nove anni dopo il parto, anni vissuti in un continuo drammatico calvario fisico.
Un noto cronista, Renzo Allegri, che ha conosciuto e frequentato Madre Teresa di Calcutta, propone non una biografia classica, come ce ne sono già tante, ma episodi che l’autore ha vissuto accanto alla Madre, e racconti che la stessa Madre gli ha riferito durante incontri per interviste, viaggi, eventi particolari. Un libro denso di ricordi e aneddoti, che traccia un profilo spigliato e affascinante di Madre Teresa, seguendo il fil rouge dei “segreti” del comportamento della Beata, i punti di riferimento spirituale che costituirono la “bussola” della sua vita, anche nei momenti di grande buio interiore.
Arturo Toscanini (Parma, 25 marzo 1867 - New York, 16 gennaio 1957) è considerato uno dei più grandi direttori d'orchestra di tutti i tempi. Era celebre per la sua genialità, il suo perfezionismo instancabile, il suo orecchio fenomenale per il dettaglio e la sonorità orchestrale.
L’autore, noto giornalista e critico musicale, ricostruisce in questa straordinaria biografia un profilo a tutto tondo del Maestro, basandosi soprattutto su un Memoriale esclusivo firmato dalle due figlie del grande maestro, Wally e Wanda, integrato dalla testimonianza e dai ricordi di artisti che lavorarono con lui.
Nel Memoriale, le due figlie del grande direttore d’orchestra, aprono molti squarci sul «Toscanini privato», da cui emerge anche la profonda spiritualità di un uomo che in vita fu considerato spesso di sentimenti anticlericali e lontano dalla fede.
Numerosi sono, soprattutto in Italia, i santuari e le chiese dove sono custodite reliquie di questi eventi prodigiosi (fra i più famosi: Lanciano, Trani, Ferrara, Alatri, Orvieto, Cascia, Siena). Esistono già diversi testi sull’argomento ma di interesse prevalentemente locale o a carattere strettamente devozionale-spirituale.
Renzo Allegri scrive per la prima volta una vera e propria storia dei miracoli eucaristici, partendo dalle origini del cristianesimo sino ai nostri giorni e restituendo al lettore allo stesso tempo un sorta di “storia della Chiesa e della fede” ricostruita da un’angolazione del tutto particolare. Secondo lo stile di Allegri, il testo è documentatissimo e scritto in maniera semplice e accessibile.