Non fu solo un sogno. Fu la visione lucida e profetica di un gruppo di politici e di intellettuali che colsero l'urgenza di un nuovo inizio mentre ancora imperversava la carneficina della Seconda guerra mondiale. Proporre oggi questa raccolta significa tornare lì dove tutto è cominciato, rileggere le parole di chi lanciò la sfida rivoluzionaria degli Stati Uniti d'Europa per rispondere alla tragedia generata dai nazionalismi, dalla logica di dominio, dalla guerra. Ora che il progetto europeo non sembra più capace di accendere l'immaginazione politica, e quasi nessuna forma di entusiasmo, prima di constatarne l'irreparabile fallimento, è importante tornare alle origini. È determinante rileggere le parole scritte e pronunciate da alcuni dei principali protagonisti. Ritrovare le idee, le ambizioni, le visioni di chi si è battuto per costruire un mondo finalmente libero dal desiderio egemonico di sopraffazione. Gli scritti e i discorsi raccolti in questo libro, che coprono un arco temporale che va dal 1944 al 1957, sono qui riproposti non solo e non tanto per il loro valore archeologico ma per la forza che sanno restituire a un progetto politico che oggi forse più che mai ha raggiunto il suo minimo storico in termini di capacità di coinvolgimento e d'identificazione dei cittadini. Non stiamo parlando dell'ambizione di un gruppo di anime belle: in queste pagine c'è l'antidoto a un mondo altrimenti condannato a distruggere quei valori fondanti della civiltà occidentale che sono la libertà e l'uguaglianza. Un mondo che purtroppo vediamo terribilmente sempre più vicino. Contributi di: Altiero Spinelli, Ernesto Rossi, Edgardo Monroe, Winston Churchill, Luigi Einaudi, Alcide De Gasperi, Robert Schuman, Konrad Adenauer. Prefazione di Ferruccio De Bortoli.
La nostra vita è piena di parole e sulle parole si basa, come questa GEMMA ci permette di ricordare: l’autrice ci accompagna in un viaggio in compagnia di scrittori e studiosi, proponendo immagini celebri e passi letterari significativi. Ricercheremo la natura profonda delle parole e scopriremo la loro potenza nel dare vita a concetti astratti, ragionamenti, emozioni. Le parole ci appariranno così non soltanto nella loro natura comunicativa ma ancor più come strumenti necessari per permettere al nostro pensiero di prendere forma.
Indice
Volume I
Perché Parola?
Un ponte tra traccia visibile e cosa invisibile
«Non esiste potere più alto… »
«Padroni del merluzzo e delle salsicce»
Scusi, onorevole: che cosa pensa di Stendhal?
L’«imbecille onnipotente»
«Sarò conciso e lapideo… »
«Eradicazione ceppi»
Primo: conquistare l’esattezza
Leggendo Calvino…
Che lingua farà, domani?
Parliamo già europeo, «senza saperlo»?
«Dietro ogni parola si nasconde un mondo»
Nascita di «parola»
Carnevale, posta e credenza
«Carnevale»
Un mobile chiamato «credenza»
Una «porzione di stelle»
Un aggettivo ricco di storia: «gentile»
Preziose parole ingiallite
«… e risa di maschere che fuggivano a frotte»
Creatività e selezione
Commiato
Per approfondire
Volume II
Questo libro che non è un libro
L'Europa è sempre più al centro del dibattito politico e culturale globale, ma al tempo stesso è l'elemento cardine di una crisi economica e democratica. Ma come nasce l'idea di Europa? Treccani propone una voce che definisce i contorni originari della genesi di un luogo tanto geografico quanto culturale, ma che prima ancora è stato soprattutto un sentimento e un modo di interpretare l'esistenza. Il testo di Altiero Spinelli racconta così la nascita e la diffusione di un'idea di condivisione politica che ha visto nel cittadino europeo il centro di un discorso capace di lasciarsi alle spalle la tragedia di due guerre figlie della violenza cieca degli Stati nazionali. La voce Europeismo, rivista alla luce della contemporaneità da Giuliano Amato, è una guida utile a individuare, in un contrappunto critico, le risorse inesplorate e le criticità di un'idea che deve farsi comunità. Con un saggio di Giuliano Amato.
Quando si è vecchi si possono avere sogni e fiducia nel futuro? Per il Caspretti, direttore della casa di riposo Gambrini, no. Egli infatti non manca mai di ricordare ai suoi ospiti che non sono più quel che erano e non potranno mai più essere qualcosa di diverso da un relitto. Alcuni di essi però si rendono conto in cuor loro che questo cinico giudizio è falso e, clandestinamente, danno vita a un nuovo sogno: un laboratorio di pasticceria. Luca, un ragazzino che sogna di fare il pasticcere, lo viene a sapere e fa di tutto perché i vecchietti gli insegnino l'arte della pasticceria. Luca porta con sé il suo amico Nicola, aspirante meccanico, che curerà le macchine del laboratorio con il suo genio inventivo. Il direttore scopre ben presto la tresca e fa smantellare il laboratorio, ma la brigata pasticceri non si dà per vinta. Grazie a loro si scopre che durante la seconda guerra mondiale l'edificio che ora ospita la casa di riposo nascondeva un segreto che può tornare a galla e cambiare le vite di tutti i protagonisti. Età di lettura: da 10 anni.
Nel condominio di Alberto gli animali sono vietatissimi. Il giorno in cui gli piove in testa un cane, però, Alberto decide che non può abbandonarlo al suo destino. Forse se riuscisse a dimostrare che Geranio sa fare qualcosa di molto speciale glielo lascerebbero tenere. Età di lettura: da 7 anni.
Che cosa c'è dopo le elementari? La terribile scoperta che la scuola non finisce lì, che dopo le elementari ci sono le medie, per Ivan è un fulmine a ciel sereno. E così il ragazzo, passata l'estate, si ritrova nella nuova scuola a dover affrontare ogni giorno un branco di feroci "maestre uomini". Inoltre gli tocca dividere il banco con l'appiccicoso torsolo e tenere testa al bullo più imbarazzante di tutta la scuola che, guarda caso, si trova proprio nella sua classe. Ma quando Ivan si convince che peggio di così non possa andare, ecco che arriva l'ape regina, e per sopravviverle bisognerà far fronte comune... Età di lettura: da 10 anni.
A vent'anni era già un rivoluzionario di professione pronto per il Tribunale speciale fascista; a poco meno di trentacinque abbozzava il progetto di un federalismo europeo per il quale avrebbe lottato per il resto della vita. Nei riguardi della propria azione Altiero Spinelli nutriva ad un tempo orgoglio e timore che non ne rimanesse segno, così negli ultimi anni si decise a scrivere questo libro, che racconta la sua vita fino alle soglie del dopoguerra: la giovinezza, le prime letture, l'adesione al partito comunista, la scoperta dell'amore e del sesso, la cospirazione, i sedici anni di carcere e di confino, i primi passi dell'impegno per il federalismo europeo. Ne è risultata una "confessione" di rara intensità, dove le tessere dell'esperienza personale e politica sono ricomposte in un esemplare romanzo di formazione, una testimonianza che ha pochi eguali nella memorialistica del Novecento italiano.
Prima di conoscere Mery, Francesco e Antonio non avrebbero mai immaginato che potesse esistere qualcuno allergico a tutto. Ed erano anche convinti che la strana cupola nascosta dalla vegetazione che hanno trovato fosse una navicella spaziale. Scopriranno invece che quello è l'unico posto dove la loro nuova amica può vivere senza correre rischi... Età di lettura: da 7 anni.