Questo libro, concepito come un dialogo immaginario tra un cattolico scettico e l’autore, affronta i temi più rilevanti in merito al culto dei Sette Arcangeli.
Tra domande, perplessità e contrasti, emerge la questione della completezza e della correttezza dell’esegesi cristano-cattolica condotta sui passi biblici in cui si nominano i Sette Spiriti o Angeli Assistenti, sulle loro apparizioni, sul loro significato escatologico e sulle motivazioni relative all’assenza di tale gruppo liturgico nel panorama dei santi cattolici.
Senza superare l'insindacabile autorità della Chiesa, che raccomanda di pregare con i propri nomi soltanto i tre angeli espressamente menzionati nel Testo Sacro, l'opera di Carmine Alvino dedicata alle apparizioni di San Uriele vuole portare all'attenzione dei fedeli le testimonianze relativa all'esistenza del quarto arcangelo. Questo quinto volume documenta le apparizioni del quarto arcangelo al nobile palermitano e servo di Dio Giovan Vincenzo Ferreri.