In questo primo volume della collana "La presenza liturgica del quarto arcangelo" sono presentate preghiere, antifone ed esorcismi in cui l'Arcangelo Uriele è stato ampiamente invocato nel corso dei secoli, nonostante il divieto ufficialmente imposto sia dal Sinodo Romano del 745 sia da recenti disposizioni emanate dalla Santa Sede. Ovviamente invitiamo i nostri lettori ad obbedire alla Chiesa, e dunque ad astenersi dal pronunciare il nome di San Uriele in preghiera. Al contempo, però, invitiamo a non dimenticarlo, affinché nasca quella devozione popolare che spinga l'autorità ecclesiastica, in futuro, a rivedere la sua causa apostolica. Sul resto rimane il mistero, insondabile, della volontà di Dio.
Senza superare l'insindacabile autorità della Chiesa, che raccomanda di pregare con i propri nomi soltanto i tre angeli espressamente menzionati nel Testo Sacro, è di sicuro interesse fare riemergere alcune documentazioni che parrebbero comprovare "una quarta presenza": San Uriele, Luce di Dio. Scopo di questo libro è proprio di quello di portare all'attenzione dei fedeli le testimonianze emerse dall'indagine sulle apparizioni dell'angelo Uriele, corredate dai documenti che ne corroborano il fondamento dottrinario.