I pensieri qui raccolti, estratti dagli Ultimi Colloqui, dalle Lettere e dai Consigli fedelmente ripresi da Madre Agnese di Gesù, ripercorrono tutto il cammino spirituale di Teresa di Gesù Bambino, guidando all'amore per Dio attraverso l'insegnamento della sua "piccola via" di umiltà e di abbandono. Sono pensieri assai brevi, ma sufficienti per dar materia di riflessione a chi è ben disposto nei riguardi della verità.
Per tutti i lettori, siano essi iniziatori, medi conoscitori o esperti di Teresa d'Avila, o parallelamente "principianti", "proficienti" o "perfetti" sulla via della fede, è in uscita una nuova edizione del Castello interiore, l'opera vertice della maturità umana, spirituale e letteraria della Santa. Padre Tomás Álvarez, che di questa edizione ha curato l'apparato critico, fornisce al lettore una chiave interpretativa autorevole a proposito di quella che egli stesso descrive come "la messe matura della semina di vari anni".
Opere complete di santa Elisabetta della Trinità è una traduzione migliore e più fedele al testo originale rispetto alle versioni precedenti. Il prodotto è frutto del lavoro e della collaborazione di diverse persone con ambiti distinti di competenza nella conoscenza della lingua francese, della mistica carmelitana e dei criteri ermeneutici. Prezioso anche il contributo fornito dall'apparato critico. La trasposizione fedele delle introduzioni e delle note dall'originale francese delle edizioni Du Cerf è di una ricchezza ineguagliabile. Non c'è trattato spirituale, diario, lettera, preghiera o poesia che non trovi la sua spiegazione e la sua collocazione. Questa ricchezza si deve al lavoro paziente, sapiente e meticoloso di padre Conrad De Meester, ocd, che ha dedicato la sua vita a studiare, catalogare e a sottoporre a un esame di critica testuale, di esegesi e di ermeneutica tutto il materiale d'archivio, i manoscritti riguardanti il testo e la vita delle due "sorelle nello spirito", Teresa di Lisieux ed Elisabetta di Digione. Arricchiscono la presente edizione gli indici e le appendici poste in fondo al volume. Rispetto alla precedente edizione degli Scritti, si ha il vantaggio di avere a disposizione le Opere complete. Il lettore può accedere così a tutti i testi di Elisabetta conosciuti. Dalle molteplici fonti e numerose citazioni o allusioni presenti nel testo, si potrebbe ricavare l'impressione di una mancanza di originalità nel pensiero della Santa. In realtà, sono queste stesse dipendenze a esaltarne la spiritualità e l'equilibrio. Elisabetta sa cogliere e sperimentare l'essenziale di ogni autore con cui entra in contatto. La Carmelitana di Digione si inserisce in una scia di testimoni che, partendo dalla rivelazione biblica, attraversa la storia della mistica cristiana.
Tutti i tempi sono duri. Ci sono limiti e limitazioni, lutti e sofferenze, incomprensioni e giudizi, ingiustizia e prevaricazione, solitudine e precarietà. Tutte cose che ci fanno dire: "che tempi duri che viviamo!". Lo sono al punto da essere invivibili? Anche Teresa di Gesù (1515-1582) definisce la sua epoca allo stesso modo: "tiempos recios". Eppure ha incontrato Qualcuno che le consente di dire che, per quanto questi tempi siano duri, non è vero che sono invivibili. In sintonia con questa scoperta, muove passi tali per cui sperimenta che questi tempi duri sono luoghi in cui fare incontri sorprendenti, prima di tutto con Dio. Il Dio che incontra ha il volto bellissimo e indescrivibile di Gesù, ma anche il suo corpo straziato e lacerato. Egli fa suo tutto il travaglio della creazione, prendendo su di sé tutta la bruttezza del mondo e portandola fino all'esito inedito della risurrezione. E dentro questo incontro Teresa ritrova tutti gli incontri: con i suoi amici e i suoi nemici. Invece di essere paralizzata da tanto paradosso, fa dei passi e si avventura nel cammino. Lei, che a un certo punto si era ritrovata totalmente paralizzata nel corpo, scopre che quel corpo può agire e mettersi in gioco nel cammino dell'amore, e può farlo con tanta efficacia da diventare capace di dare vita a una nuova comunità, che sarà la prima di altre sedici.
Padre Marie-Dominique Molinié, grande amico di santa Teresa, proponeva a tutti coloro che volessero approfondire il proprio cammino di fede e giungere alla determinazione di seguire veramente la volontà di Dio, di fare un ritiro personale di dodici giorni leggendo "Storia di un'anima", un capitolo al giorno. Dodici giorni per gli undici capitoli di "Storia di un'anima": il dodicesimo giorno infatti si è chiamati a suggellare il ritiro con un duplice dono di se stessi: la lettura dell'Offerta all'Amore Misericordioso, preceduta dalla lettura dell'Atto di Consacrazione a Maria di san Luigi Maria Grignion de Montfort.
L'intensità della vita spirituale, la grande opera riformatrice, la malattia e le sofferenze di ogni genere non impedirono a Teresa di Gesù di scrivere quelle stupende opere in cui ci ha consegnato la sua esperienza mistica e la sua dottrina. Attraverso di esse, ella svolge ancora oggi, nel Carmelo e nel mondo, l'ardente attività della sua anima apostolica ed è sempre, a tutti, Maestra di preghiera e Madre di vita spirituale. Questa raccolta di Pensieri raccoglie alcuni frutti, tra i più deliziosi, nati alla luce della contemplazione e maturati nella meditazione della propria esperienza.
Nel rapporto con Maria, i carmelitani non hanno coltivato soltanto una generica devozione, ma hanno identificato l'espressione più nobile del loro carisma originario. Fu quest'alta coscienza di sé che ha permesso all'Ordine soprattutto alla sua parte più mariana: quella femminile - di produrre "personalità mariane" o "marie-formi" di inarrivabile grandezza anche magisteriale. Tale fu, ad esempio, santa Teresa di Gesù (1515-1582), che, nel suo "cammino di perfezione", si è incontrata con Cristo nell'orazione, lasciandosi inabitare - come Maria - dalla presenza del Figlio di Dio fatto uomo.
Dal libro della Vita alle Fondazioni, dal Cammino di perfezione al Castello interiore, in un unico volume tutta la dottrina di Teresa di Gesù: una grande lezione di mistica priva di impalcature e intenti letterari. Un ampio repertorio di consigli e avvertimenti al bene agire, oggi patrimonio della cultura mondiale.
In un unico volume tutti gli scritti di Teresa di Gesù Bambino per assaporare genuinamente il pensiero teresiano nella sua sostanza e nelle sue sfumature. Da Storia di un'anima ai Novissima verba, dalle Lettere alle Poesie e Preghiere, ovunque promana la fragranza di quel "piccolo fiore primaverile" che ha voluto dare gioia a Gesù, diventando mezzo e strumento della missione che Teresa in vita sente di dover compiere in cielo, quella di "additare alle anime la sua piccola via" dell'infanzia spirituale.
Il volume che presentiamo risponde al desiderio di offrire un testo completo degli scritti di suor Elisabetta della Trinità. La puntuale traduzione del pensiero e dello spirito, oltre che delle parole, ci aiuta non solo a leggere con piacere le pagine di Elisabetta, ma ad uscire da noi stessi disponendoci a ricevere quel dono della contemplazione e del silenzio che è proprio della vita carmelitana.
«Cammino» è un luogo comune della pedagogia spirituale, cristiana e non cristiana. L’itinerario, le tre vie, la salita del monte, sono motivi e simboli ricorrenti nella patristica e negli autori medioevali.
Ma per santa Teresa, che percorse in prima persona quel cammino, è esperienza di vita, prima ancora di tradursi in materia letteraria.
Nei suoi quarantadue capitoli, il Cammino di perfezione distilla tutta la sostanza dell’insegnamento teresiano – l’orazione, le virtù evangeliche, la Chiesa, Cristo – e vi innesta la spiritualità cristiana. Ne risulta una catechesi chiara, rivolta a gettare le fondamenta dell’edificio.
Con un susseguirsi di confidenze e consigli personali, l’Autrice guida nella strada che porta alla perfezione: a conclusione del Cammino, il lettore ha imparato come prega Teresa e si è fatto partecipe della sua esperienza di fede. Può sentirsi come un orante in comunione con una contemplativa immersa nell’esperienza di Dio.