Famiglie, scuole, istituzioni e chiese pongono sempre più al centro della loro attenzione la formazione e l’educazione delle nuove generazioni. Come trasmettere valori e ideali condivisi in una società dai cambiamenti rapidi e sconvolgenti dove i legami con la tradizione si sono infranti e l’ipertrofia dell’io minaccia la compagine sociale e la solidarietà che, della compagine sociale, è il fondamento? L’autore di queste pagine si confronta con la crisi educativa in atto attingendo al patrimonio biblico e individuando un nuovo paradigma fondato sulla relazione d’amore gratuita.
Il linguaggio trinitario appare quasi sempre incomprensibile al punto che, se dovesse scomparire dai testi liturgici e dogmatici, il fatto passerebbe probabilmente inosservato. Questo libro decostruisce tale modo di pensare. Né rompicapo che compromette la logica matematica né realtà insignificante che non aggiunge nulla alla fede cristiana, il linguaggio trinitario è il linguaggio dell'amore divino nel quale e dal quale siamo ospitati. Che narra di un Dio che è apertura, relazione e comunione. Relazione e comunione di alterità sempre feconda, aperta al terzo e alla pluralità. Il Dio trinitario è il Dio il cui essere è di essere-pre-l'altro. È il Dio amore: che è Amore e promuove l'amore. Non L'amore di eros che, forza ed energia, irresistibilmente tutto attira a sé bensì l'amore di bontà o benevolenza che accoglie ed ospita e chiama ad accogliere ed ospitare.
TRACCE DI RIFLESSIONE PER I CENTRI DI ASCOLTO SUL DOCUMENTO BASE DEL 470 CONGRESSO EUCARISTICO INTERNAZIONALE. Il sussidio nasce come un aiuto offerto alle comunita parrocchiali per entrare nello spirito del prossimo congresso eucaristico internazionale di roma (18-25 giugno 2000), attraverso l'esperienza dei centri di ascolto. I centri di ascolto (o gruppi di ascolto) valorizzano l'ambiente accogliente e il clima familiare di una casa per condividere nel dialogo la vita dei presenti, alla luce della parola di dio. In altre parole, sono ascolto fraterno ed ascolto coinvolgente della parola. Solo a partire da qui l'eucaristia domenica le diventa incisiva nella vita