Il mare incantato delle sirene e quello tragico dei naufraghi: i sette mari attraversati dalle navi dei pirati e il mare impietoso delle barche dei pescatori; il mare solito, di tutte le estati e quello immaginario di chi vi vive lontano. Nove narratori spagnoli e latinoamericani con questo libro testimoniano l'intima relazione che esiste tra il mare e la letteratura.
Un uomo in crisi raggiunge Parigi dalla Spagna per rivivere un passato felice, senza sospettare che precipiterà in un'avventura sordida; un architetto rievoca un allucinante episodio della sua giovinezza; un fotoreporter colombiano seduce le hostess di varie compagnie aeree per poi scoprire di essere uno strumento nelle loro mani; due orfani abbandonati a se stessi in una grande casa piena di fantasmi vivono la loro pubertà nel territorio oscuro e morboso di una relazione in cui si mescolano i vivi e i morti; un cileno in Germania si trova a giocare un ruolo rischioso in un cupo intrigo internazionale. Dal noir al racconto d'avventura all'erotismo: storie eterogenee di scrittori che si sentono fratelli benché di diversa nazionalità.