Il volume raccoglie le relazioni tenute in occasione del convegno "Martin Heidegger treni'anni dopo", svoltosi a Bologna nei giorni 13-15 dicembre 2006 e organizzato dal Dipartimento di Filosofia dell'Università di Bologna e dal Centro Italo-Tedesco di Villa Vigoni, con il patrocinio dell'AISE (Associazione Italiana degli Studiosi di Estetica). L'occasione del trentennale della morte di Heidegger (26 maggio 1976) ha fornito lo spunto per una riflessione che si è tuttavia tenuta lontana dalla tentazione di un bilancio, articolandosi piuttosto secondo le molteplici prospettive aperte dal pensiero heideggeriano: dal versante fenomenologico-ontologico al piano della riflessione etica, della filosofia del linguaggio e dell'estetica, fino all'analisi dei rapporti di Heidegger con i pensatori della tradizione europea.
Sullo sfondo del primato etico e religioso dei principi di libertà e di eguaglianza si snoda con apertura europea, preceduta da un breve testo poetico di A. Zanzotto, la ricca teoria di Studi filosofici dedicata dagli amici e dagli scolari, a meno di un anno dalla scomparsa, alla memoria di Giovanni Moretto (1939-2006), sacerdote e filosofo, storico del pensiero religioso liberale. Il titolo "Etica, religione e storia", sotto il quale sono raccolti, nella varietà dei temi e delle prospettive, i saggi di insigni studiosi europei e italiani, allude insieme alle distinte e correlate linee problematiche lungo le quali si è sviluppato, nelle vicinanze dell'interrogazione di Giobbe e della domanda di Cristo sulla Croce, dei problemi del male, della sofferenza e della storia, l'itinerario filosofico e religioso di Moretto, ispirato, nella sempre rinnovata ricerca della destinazione ultima dell'uomo, al pensiero dei suoi due geni tutelari, Alberto Caracciolo (1918-1990) e Pietro Piovani (1922-1980), fedele fino alla fine al ricordo di eroismo e santità di Teresio Olivelli (1916-1945), martire a Hersbruck.