Due scienziati e due scrittori, a partire da diverse esperienze, hanno conversato con giovani universitari sul significato del termine "ragione" e sull'esperienza della conoscenza come apertura appassionata al reale. Interventi di: Marco Bersanelli, docente di Astrofisica all'Università degli Studi di Milano Davide Rondoni, poeta Massimo Caprara, giornalista e scrittore Pierluigi Strippoli, docente di Biologia e Genetica all'Università di Bologna Presentazione di Luigi Caimi
È il senso della realtà del Novecento, colto nel colloquio con sei grandi scrittori e poeti nei quali l'arte è l'amore della vita. Chi segue con attenzione la letteratura del Novecento viene spesso fatalmente invaso da un senso di smarrimento e disperazione: in essa si confermano le parole di György Lukács, per il quale l'espressione più tipica di questa letteratura – il romanzo – «è l'epopea del mondo abbandonato dagli dèi, e la psicologia dell'eroe del romanzo appartiene al demonio». La stessa poesia sembra oggi non più idonea a esprimere l'uomo, e quasi lo dissolve nelle nebbie del celebralismo e della negazione.Qui per altre strade, si è andati in cerca di scrittori di sicura notorietà, dialogando con Bacchelli, Cassola, Silone, romanzieri dagli occhi aperti sulle misteriose realtà e finalità della vicenda umana. Essi penetrano il significato profondo del vivere e del pensare, ma rifiutano il demoniaco, le allucinazioni para freudiane, le aberrazioni del sesso. Si è dialogato altresì con poeti autentici dell'uomo, che credono e affermano: Betocchi, Luzi, Quasimodo. Tutti questi uomini – poeti e autori autentici – hanno dettato suggerimenti di speranza che si comunicano con immediatezza a chi cerchi il vero con umiltà, su misura dell'uomo. Colloqui a cura di Claudio Casoli Premessa di Giovanni Casoli
In questo numero: Riccardo Panattoni - Il lato estremo di una teologia apocalittica TRE CLASSICI: Walter Benjamin - Capitalismo come religione Franz Rosenzweig - Guerra e messianismo Jacob Taubes - Il Leviatano come Dio mortale. Sull'attualità di Thomas Hobbes L'EBREO, IL NEMICO Anselm Haverkamp - Il nemico non ha futuro Gianluca Solla - La contesa: Lutero, gli ebrei, la Scrittura Bernd Wacker - I volenterosi carnefici di Cristo? L'origine del genocidio nazionalsocialista dallo spirito dell'Apocalisse APOCALITTICA E GIUSTIZIA Johann Baptist Metz - La lotta per il tempo perduto. Tesi inattuali sull'apocalittica Giacomo Coccolini - Teologia politica apocalittica. In cammino con Johann Baptist Metz Luigi Lorenzetti - Pace giusta. Guerra ingiusta. La giustizia in terra IN DISCUSSIONE Leora Batnitzky - L'eredità filosofica di Franz Rosenzweig: Levinas o Strauss? Heinz-Jürgen Görtz - Trascendenza e fattualità. Risposta a «L'eredità filosofica di Franz Rosenzweig» di Leora Batnitzky Francesco Paolo Ciglia - Rivelazione fra storia e eternità. A confronto con Leora Batnitzky Leora Batnitzky - Rispondendo... DOSSIER Stefano Salzani - Le mutazioni della teologia estrema: il caso Iran Biblioteca di teologia politica
Il presente volume, il terzo curato dal Centro Studi sull'Ecumenismo, promette di aiutare in un ulteriore passo conoscitivo dell'islam, composto com'è da sei saggi monografici di altissimo valore scientifico, eppure appassionatamente accessibili anche ai "neofiti". Nella certezza che solo la via di una conoscenza più profonda può essere il punto di partenza per un giudizio non istintivo, non superficiale, non sterile. Interventi di Mounged El-Hachem, Luca Montecchi, Andrea Pacini, Javier Prades, Samir Khalil Samir, Giuseppe Scattolin.
L'Islam è un fenomeno che ormai si è imposto all'attenzione del mondo occidentale. I risvolti culturali, religiosi e civili della sua presenza nella nostra società sono oggetto di dibattito in cui spesso si scontrano interpretazioni e valutazioni di segno opposto; più raramente vengono offerti gli elementi utili per decifrarne la lettura ad un tempo oggettivamente definita ed estremamente complessa. Il presente volume si offre come uno strumento di conoscenza e invito all'approfondimento per quanti intendono accostare criticamente il fenomeno islamico e comprederne la natura e implicazioni sulla vita della nostra società.
L'idea ispiratrice di questo volume è quella di assegnare ad autori diversi il commento di una singola riga del Magnificat. Il risultato di questo lavoro, che non voleva certo costruire un'opera di esegesi, bensì trasmettere l'idea di "una donna che dice Dio", è un insieme di testi di differente struttura, forma e argomento - saggi di riflessione, piccole opere letterarie, ritratti di personaggi o considerazioni autobiografiche, commenti o racconti di pura fantasia - che ripropongono l'armonia del cuore di Maria nel grido di giubilo del Magnificat.
Il Concilio Vaticano II ha riportato in modo nuovo la liturgia alla coscienza ecclesiale. Quest'opera viene pensata per una conoscenza vera della liturgia, che non può arrestarsi alla pura ricerca scientifica sul piano storico delle origini, delle fonti, dell'evoluzione o dell'involuzione delle formule o dei riti. Piano dell'opera: La Liturgia, momento nella storia della salvezza; La Liturgia, panorama storico generale; I sacramenti. Teologia e storia della celebrazione; Eucaristia. Teologia e storia della celebrazione; Le Liturgie orientali (in preparazione); Liturgia delle Ore; L'anno liturgico. Storia, teologia e celebrazione; I sacramentali e le benedizioni.