“Qual è la scuola che ci aiuta ad aprirci più efficacemente ad una conoscenza profonda e coinvolgente di Gesù? È Maria! Questo libro aiuterà certamente i lettori a riscoprire Maria e accenderà nel loro cuore il desiderio di farsi prendere per mano da Colei, che più di tutti, conosce la strada del Vangelo”.
Card. Angelo Comastri
La vera forza di questo libro sta nel fatto che l’autore colloca l'imitazione di Maria nel contesto di oggi, spiegando come ci si dovrebbe comportare in tante situazioni della vita quotidiana, alla luce della vita e delle virtù di Maria. Il libro ha la struttura di un dialogo tra un catechista, lo scrittore appunto, ed un giovane che vive in un mondo lontano da Dio. Il giovane è desideroso di seguire Dio nella vita e interroga il saggio frate benedettino per ricevere insegnamenti da lui. Questi impartisce i suoi insegnamenti in modo semplice e immediato dando pratici consigli per la vita di ogni giorno per imitare le virtù di Maria. È un ottimo libro anche per “animare” la recita del Rosario meditando la santità di Maria in ogni mistero contemplato.
Per conoscere e amare la storia e la devozione dell'unica medaglia ideata e voluta dalla Madonna e somigliarLe sempre di più! Se Santa Caterina Labouré, a cui la Vergine comparendo nel 1830, chiese di coniarla, si lamentò che il dono della Medaglia miracolosa non era apprezzato come si conveniva, dobbiamo far sì che questo lamento non valga per noi... Dipende da noi, dal nostro amore per la Madonna.
Nonostante la scarsità di notizie storiche unita al fatto che i nomi di Gioacchino ed Anna, genitori di Maria e nonni terreni di Gesù, non siano nominati dai Vangeli, ma citati nel Protoevangelo di Giacomo, un libro apocrifo assai noto, la vicenda liturgica di questi due santi è assolutamente interessante; tanti Pontefici, infatti se ne occuparono. Sant'Anna però è assai più popolare di Gioacchino e non c'è reparto ospedaliero, nella divisione ostetricia, ove non ci sia una statua di sant'Anna con fiori sempre freschi, come freschi sono i fiori che si portano alle neo-mamme.
Il Rosario Missionario è una preghiera che viene pregata per il mondo intero: si prega servendosi di una corona composta da cinque decine di colore diverso, uno per ogni continente. La preghiera del Rosario Missionario può diventare uno splendido arcobaleno di pace che avvolge il mondo e gli garantisce la protezione della Madonna.
Gli angeli hanno nella nostra vita una responsabilità che non possiamo immaginare: dall’infanzia, fino all’ora della morte, la vita umana è circondata dalla loro protezione e dalla loro intercessione. Ma chi sono gli angeli? In tutto il loro essere sono servitori e messaggeri di Dio, e per il fatto che “vedono sempre la faccia del Padre” (Mt 18,10), sono potenti esecutori della sua parola e dei suoi comandi.
Sono creature puramente spirituali, e dunque dotate di intelligenza e volontà; ma sono altresì creature personali ed immortali, che superano in perfezione tutte le creature visibili.
Essi accompagnano l’uomo fin dalla creazione e lungo tutta la sua storia, annunciando la salvezza. La stessa vita del Verbo divino, dall’Incarnazione all’Ascensione, è circondata dall’adorazione e dal servizio degli angeli. Questo libro di preghiere con gli angeli è un aiuto prezioso per avvicinarci a queste creature e per imparare ad amare, invocare e rispettare questi fedeli amici degli uomini, che condurranno tutti noi alla Vita.
Atti del XV Simposio Internazionale Mariologico (Roma, 4-7 ottobre 2005), curato dalla Pontificia Facoltà Teologica Marianum". "
I sette misteri gaudiosi nella vita della Veergine e di san Francesco. Una forma di preghiera semplice, capace di introdurre ad un profondo rapporto con Dio.
Le tre Ave Maria, una devozione per la salvezza eterna.
Animati da salda speranza, con le parole stesse del Beato Giovanni XXIII diciamo: “O Santo Spirito Paraclito... rendi forte e continua la preghiera che facciamo in nome del mondo intero: accelera per ciascuno di noi i tempi di una profonda vita interiore; dà slancio al nostro apostolato, che vuol raggiungere tutti gli uomini e tutti i popoli... Mortifica in noi la naturale presunzione, e sollevaci nelle regioni della santa umiltà, del vero timor di Dio, del generoso coraggio. Che nessun legame terreno ci impedisca di far onore alla nostra vocazione; nessun interesse, per ignavia nostra, mortifichi le esigenze della giustizia; nessun calcolo riduca gli spazi immensi della carità dentro le angustie dei piccoli egoismi. Tutto sia grande in noi: la ricerca e il culto della verità; la prontezza al sacrificio sino alla croce e alla morte; e tutto, infine, corrisponda all'estrema preghiera del Figlio al Padre celeste; e a quella effusione che di te, o Santo Spirito di amore, il Padre e il Figlio vollero sulla Chiesa e sulle sue istituzioni, sulle singole anime e sui popoli. Amen”
La stessa cura e lo stesso amore che entrambi ebbero del Figlio di Dio incarnato durante la sua vita terrena, sono ora rivolti verso la Chiesa. Perciò, se facciamo questa novena con viva fede e una ferma speranza, attendiamoci con certezza di ottenere tutte quelle grazie che chiederemo, a condizione, però, che le nostre richieste siano conformi alla volontà di Dio e per il nostro progresso spirituale.