Il volume è una guida all'applicazione degli istituti della trasparenza amministrativa, attenta ai profili di impatto organizzativo e operativo. L'opera analizza in maniera sistematica il D.Lgs. 33/2013, così come risultante dalle modifiche introdotte dal D.Lgs. 25 maggio 2016, n. 97, attraverso un commento analitico, articolato per temi. Ad inizio di ogni capitolo sono riportati gli articoli del D.Lgs. 33/2013 relativi agli argomenti oggetto di commento. L'analisi mira a evidenziare le problematiche applicative, con il fine di garantire uno strumento utile sia sul piano interpretativo sia su quello operativo. Sono molte e significative le novità della riforma operata dal D.Lgs. 97/2016. Con l'integrazione dell'accesso generalizzato alle informazioni detenute dalle pubbliche amministrazioni (il cd. "Foia") nel quadro dell'organica disciplina della trasparenza amministrativa, giunge a un primo compimento il percorso verso l'affermazione della libertà di accesso alle informazioni da parte dei cittadini.
Uno strumento tecnologico come il computer può farci cambiare modo di pensare, modo di comportarci? Può motivarci a smettere di fumare, a stipulare un'assicurazione, ad associarci a un'iniziativa benefica? La risposta di B. J. Fogg è: si, può. Da circa un decennio Fogg studia, alla Stanford University, i modi in cui la tecnologia può essere utilizzata per influenzare (spesso in modo sottile, non immediatamente avvertibile) idee, atteggiamenti, comportamenti e ha battezzato captologia (dal verbo latino che significa "catturare, attirare") questo campo di indagine. Di captologia ci si può occupare sia per capire e imparare a difendersi, sia per padroneggiare le tecniche migliori per diffondere un'idea, conquistare altri a un'iniziativa o promuovere un progetto. Fogg e il suo gruppo si sono dedicati a lungo in particolare al problema della costruzione di siti "credibili" in Internet, un problema che sta molto a cuore a chiunque faccia informazione o commerci in Rete.