"Questo è padre Marco D'Aviano, beatificato da Giovanni Paolo II il 27 aprile 2003: povero cappuccino, grandissimo stratega, grandissimo santo. Vive nei palazzi imperiali e dorme sul pavimento. Partecipa ai pranzi ufficiali e mangia un uovo sodo. Vince strepitose battaglie e si nasconde in un convento. Converte milioni di cuori, compie innumerevoli miracoli e si firma 'povero peccatore'"
Marco D’Aviano è grande per la santità della vita, per l’apostolato del tutto straordinario, che esercitò per tanti anni, con immenso frutto per le anime, per la missione che Dio gli affidò in uno dei momenti più critici della storia della Chiesa,
per i quali il suo intervento è stato decisivo, fino al punto di salvare l’Europa dall’invasione turca, che certamente non si sarebbe fermata a Vienna.
Ma, salvando l’Europa, ha salvato il cristianesimo.