Sette fiabe scelte e riscritte dalle "Novelle della nonna" di Emma Perodi, ricche di colpi di scena, fatti prodigiosi, misteriosi e di incontri fiabeschi. Ambientate in un medioevo fantastico, espressione fondamentale di un patrimonio folcloristico popolare che si perde nella notte dei tempi. In esse una sottile parete divide la religione dalla magia e l'interminabile lotta fra buoni e cattivi si scatena in tutte le sue possibili declinazioni chiamando in causa i Santi, la Madonna, il Diavolo e la sua orda di demoni nei loro molteplici travestimenti. Lo sfondo potrebbe davvero assomigliare al villaggio degli Hobbit di Tolkien. Fiabe come "La criniera del leone" o "La fidanzata dello scheletro" ci catapultano in un immaginario fantasy, gotico e noir e ci restituiscono il gusto incantato della tradizione orale.
Mai come alla fine del '500 il fenomeno del banditismo assunse proporzioni così imponenti da contrapporsi al Papato, alla Spagna e al Granducato di Toscana e da divenire strumento di ricatto nella politica internazionale. In questi tempi di inevitabili spietatezze, spicca la figura di Alfonso Piccolomini, duca di altissimo lignaggio, pronipote del coltissimo Papa Pio II. Questo libro narra la vicenda umana, sentimentale e pubblica del Piccolomini, il quale si trasformò in un protagonista temibile e implacabile di una lotta senza quartiere; un eroe da romanzo di cappa e spada, amato dal popolo e temuto dal granduca di Toscana, Francesco I de' Medici. Un libro che narra di amicizie tradite, di alleanze improbabili e di segreti inconfessabili. Quante sincere menzogne si possono annidare nell'animo umano?