La Regola di San Benedetto è uno dei testi fondanti dell'Occidente cristiano. Essa ha guidato l'ordinamento monastico, ha ispirato la vita religiosa, ha influenzato le istituzioni e la vita civile. La presente edizione della Regola, con traduzione italiana e originale latino a fronte riprende il testo critico stabilito da A. de Vogué. L'introduzione e le note seguono i criteri enunciati dal padre Picasso, la traduzione è fedele.
Gregorio Magno nei suoi Dialoghi invitava chi voleva avvicinarsi alla vita di san Benedetto a leggere la Regola. Quasi obbedendo all'esortazione di Gregorio, in numero crescente i monaci accolsero come norma di vita la Regola di Benedetto al punto che questa sostituì tutte le altre e divenne in pratica la Regola dei monasteri, favorendo la ben nota diffusione del monachesimo in tutta l'Europa cristiana durante i secoli dell'alto Medioevo. A proposito della Regola, Gregorio Magno infatti scrive: "Non voglio in alcun modo tacere che l'uomo di Dio, tra i tanti miracoli che lo hanno reso celebre, rifulse altresì per la dottrina; scrisse, infatti, la regola dei monaci, notevole per la discrezione e chiara per il linguaggio".