Con un linguaggio accessibile a tutti, l'autrice introduce e accompagna il lettore a conoscere e ascoltare alcuni capolavori della tradizione cristiana per celebrare l'Avvento e il Natale, la Quaresima e la Pasqua, le Solennità e le Feste dei Santi. Un florilegio di artisti, noti e meno noti, che hanno segnato lungo i secoli la celebrazione dei misteri della vita cristiana. Per ogni brano vengono offerte alcune indicazioni biografiche dell'autore, il testo (e la traduzione) e un link per ascoltare le composizioni su YouTube o tramite codice QR.
Danzare: istinto e arte, preghiera e seduzione, gioco e pensiero, relazione e introspezione, comunicazione e meditazione. Danzare è estasi, rapimento, bellezza; danzano gli animali, danzano gli uomini, danzano gli angeli. Con un linguaggio semplice e accessibile, questo libro traccia un itinerario affascinante fra antropologia, esegesi, teologia e liturgia, per innamorarsi della danza e per danzare l'amore.
Un libro per riscoprire la stretta correlazione tra il mistero eucaristico e la musica. L'autrice, con un linguaggio accessibile a tutti, presenta brani noti e meno noti del repertorio classico scritti sia per il culto che per sale da concerto. La prima parte è dedicata all'Ordinarium Missae (Kyrie, Gloria, Credo, Sanctus, Agnus Dei), e la seconda a una serie di testi della tradizione eucaristica (Ave verum, O sacrum convivium, Pange lingua...). Per ascoltare le composizioni vengono forniti i link a YouTube e i codici QR. L'intento dell'autrice è «che la musica di grandi compositori e grandi credenti diventi una guida, una compagna e un aiuto nel nostro cammino di fede e preghiera».
In questo libro vengono riportate storie vere (alcune già pubblicate sul La Vita del Popolo di Torino) di persone che si trovano in situazioni di oggettiva difficoltà e fatica, determinate a volte da un handicap, o da una malattia, dal disagio sociale o da sofferenze di altro genere.
Il «filo conduttore» che caratterizza queste testimonianze è quello della «speranza». Sono queste persone stesse che manifestano la «gioia di vivere» nonostante i gravi fardelli da portare. Sono gente normale, ma con qualcosa di speciale.
Il loro messaggio è soprattutto un invito a «guardare oltre» per sapere scorgere le piccole bellissime cose di cui la vita è costellata e delle quali non sempre ci rendiamo conto.
siamo circondati da persone speciali, che non si servono delle proprie qualità umane straordinarie per svettare su chi, come noi, fatica a districarsi tra i mille problemi del quotidiano: sono persone che ci trasmettono, con la semplicità del loro sorriso e del loro raccontarsi, una gioia sincera, profonda e contagiosa.
(L’autrice)
Punti forti
Storie vere e testimonianze di persone che vivono situazioni di difficoltà, disabilità e malattia, caratterizzate dal senso della speranza che va oltre la sofferenza.
Vengono spesso citate e descritte molto opportunamente le attività significative di associazioni e/o comunità come: Comunità di Sant’Egidio, R.a.Vi (Ricominciare a vivere), Scout, La Piccola Casa della Pivina Provvidenza del Cottolengo ecc.
Destinatari
Educatori/Studenti/Parrocchie
Sacerdoti/insegnanti/associazioni/gruppi
Per chi fa volontariato (Anno delVolontariato)
Autrice
Chiara Bertoglio è nata nel 1983, inizia lo studio della musica a tre anni si diploma in pianoforte all’età di 16 anni e ottiene inoltre diplomi in Svizzera, in Inghilterra e nell’ambito dei Corsi triennali di perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma. Attualmente studia per un PhD (dottorato di ricerca) presso l’Università di Birmingham (UK). È concertista, insegnante di pianoforte e ha partecipato a concerti e a programmi radiofonici e televisivi in Italia e in tutta Europa. Collabora con testate prestigiose come Panorama, e La Vita del Popolo di Torino. Tra le sue pubblicazioni: Voi suonate amici cari (ed. Marco Valerio Editore 2005); Per sorella musica (Effatà 2009); Logos e musica: Ascoltare Cristo nel bello dei suoni (Effatà 2009).