Maria Bettetini presenta quattro modi dell'amore - l'amicizia, la passione, gli amori estremi (folli e ideali) e i falsi amori - attraverso opere filosofiche e letterarie liberamente scelte e interpretate: un itinerario, fra secoli e culture, che porta il lettore a domandarsi da quale espressione dell'amore si è lasciato, o ha desiderato, lasciarsi imprigionare. Da Immanuel Kant a Zygmunt Bauman, dai filosofi greci e i padri cristiani alle parole di Cyrano cantate da Francesco Guccini, da Omero e Saffo al mondo dei blog e di Facebook, da Simone de Beauvoir a Dostoevskij, da personaggi famosi a semplici comparse nella storia dell'umanità la domanda costante chiede di sapere "la verità, vi prego, sull'amore", per dirla con i versi di Wystan Hugh Auden. Anche i più scettici dovranno ammettere che, nonostante tutto, una sola è la certezza: vogliamo essere amati e del demone che ci assale non siamo mai sazi.
I dialoghi giovanili, il pitagorismo e il platonismo, il valore dell'ermeneutica intesa come scienza fondante, gli scritti polemici e poi i grandi temi del male, del tempo e dell'eternità. In dieci brevi capitoli Maria Bettetini traccia una sintesi della vita avventurosa, del pensiero e delle opere di sant'Agostino da Ippona, con particolare attenzione agli scritti che maggiormente hanno influenzato la cultura dei secoli successivi, dalle Confessioni, alla Città di Dio, alla Trinità. Il volume non si uniforma alla prassi di distinguere le opere del santo in filosofiche e teologiche, ripartizione estranea ad Agostino stesso, ma rintraccia le idee di fondo che strutturano il suo pensiero, le approfondisce e ne segue il tortuoso percorso culturale fino ai giorni nostri.
"Non occorre attendere una cosiddetta civiltà delle immagini per accorgersi del loro tremendo potere": platonici e islamici, ebrei e cristiani, differenti forme di iconoclastia si sono avvicendate nella storia e hanno contribuitoa plasmare e definire il nostro modo di guardare il mondo e rappresentarlo. Maria Bettetini ha insegnato Storia della filosofia medievale all'Università Ca' Foscari di Venezia ed è attualmente docente di Estetica all'Università Iulm di Milano.