Il manuale di Istituzioni di diritto privato, giunto alla terza edizione, è aggiornato con le ultime novità normative e giurisprudenziali. Grazie all'impianto sistematico che consente allo studente di comprendere i vari istituti e di operare i collegamenti, ad un'esposizione sintetica, ma allo stesso completa, e alla presenza di esempi, il volume conserva la qualità originaria e si conferma uno strumento di fondamentale ausilio per lo studio del diritto privato.
La nuova edizione delle Successioni, facendo seguito a quella della Famiglia, completa l'aggiornamento del secondo volume del Trattato, nel quale le principali novità legislative e giurisprudenziali in materia sono state organicamente inserite nell'impianto complessivo dell'opera, fondato sui valori della libertà testamentaria e della tutela dei familiari. In particolare, è stata esaminata la disciplina dell'eredità digitale, la quale è frammentariamente prevista dalle nuove disposizioni del codice della privacy. È stato altresì ricostruito il nuovo quadro normativo della successione legittima e della tutela dei legittimari che la legge 20 maggio 2016, n. 76, disciplinando l'unione civile e la convivenza di fatto, ha introdotto nell'ordinamento giuridico italiano. Non minore attenzione è stata dedicata all'incessante opera giurisprudenziale di riscrittura dei principî del diritto successorio, ad es., in materia di diseredazione, comunione dei crediti ereditari, nullità formali del testamento, invariabilità delle quote di legittima, prova della qualità di erede, institutio ex re certa.
Il Manuale di Istituzioni di Diritto Privato si presenta come editio minor del Trattato di diritto civile del medesimo autore, che racchiude in una veste sintetica i contenuti, i principi e il metodo propri del Trattato. In questo senso il Manuale e il Trattato possono essere concepiti come due opere che rappresentano due tappe del medesimo percorso formativo: lo studio del Manuale è volto a dare una visione completa e aggiornata degli istituti del diritto privato, il cui approfondimento è riservato allo studio del Trattato. Questo collegamento è confermato dal rinvio interno al Trattato che si trova all'inizio di ogni capitolo del Manuale, rinvio che attesta la linea di continuità tra le due opere. Caratteristica principale del Manuale è quella di fornire una visione a tutto tondo degli istituti del diritto privato con un'attenzione particolare alla dottrina e alla giurisprudenza. Della dottrina si dà conto nella summa alla fine di ogni capitolo. Alla giurisprudenza è dedicata particolare attenzione, attraverso la citazione in nota delle massime più significative delle recenti sentenze degli organi giudicanti italiani e comunitari. Altro segno peculiare dell'opera è la presenza costante di esempi che accompagnano il lettore e chiariscono gli argomenti trattati nel testo. Per le sue caratteristiche, il Manuale è rivolto sia agli studenti che devono sostenere l'esame di Istituzioni di Diritto Privato sia a coloro che, già laureati, si preparano per i concorsi di giudice, notaio e avvocato.
Torna la nuova edizione del secondo volume del "Trattato di diritto civile", all'indomani della conclusione dell'iter legislativo che ha dato attuazione con D.Lgs. 28 dicembre 2013, n. 154 - ai principi sanciti nella c.d. "riforma della filiazione", di cui l'autore significativamente può essere considerato il padre. L'originaria trattazione unitaria è ora scissa in due tomi, onde poter dar conto in modo puntuale e coerente delle numerose novità intervenute in materia: il presente volume (2.1) è dedicato specificamente alla famiglia; di prossima pubblicazione invece il volume 2.2, che riguarderà esclusivamente il diritto delle successioni.