Le lettere di Giacomo Biffi a suor Emanuela Ghini ci fanno conoscere "dal di dentro" una grande figura di pastore-teologo della Chiesa del XX secolo. Esse documentano la vivacità e l'intensità di un dialogo durato oltre cinquant'anni, dal 1960 al 2013. «Soprattutto testimoniano la fede granitica e una visione globale del cristianesimo, risposta alle più profonde domande esistenziali, di Giacomo Biffi. Tutta la sua vita, nelle sue varie tappe, ha un riscontro in quanto egli racconta, con semplicità arguta e anticonformista ma insieme attenzione e cura di maestro nei confronti della corrispondente indocile e a volte ribelle, contestatrice e mai arresa al fatto cristiano» (dall'introduzione di Emanuela Ghini). «Sicuramente legava i due un comune amore, ragionato e argomentato, per il Signore. Però non c'è dubbio che le lettere siano oggettivamente testi di direzione spirituale; e come tali possono arricchire anche l'ignoto e ignaro lettore» (dalla postfazione di Matteo Maria Zuppi).
In occasione del centenario della nascita di don Giuseppe dossetti, il card. Biffi offre questo libro che ne ripercorre le tappe fondamentali del pensiero, della vita, della teologia.
Un importante testimone del nostro tempo si racconta, con ironia e franchezza: Giacomo Biffi sceglie '' al guazzabuglio dei giorni trascorsi'' i fatti, le parole, le persone ''meritevoli di essere salvati dalla dimenticanza''. Emerge cosi' dal passato il vivido ricordo della casa natale, della scuola, della sua formazione umana e cristiana; quindi la preparazione all'ordinazione presbiteriale, i trent'anni al servizio della Chiesa di Milano, per giungere infine al periodo trascorso alla guida della Chiesa di Bologna. Una gioiosa scorribanda nel passato, un esempio per chi, tra le nuove generazioni, vorra' intraprendere la ricerca della Verita'.