Dall'analisi delle caratteristiche che hanno contraddistinto lo sviluppo economico dei diversi paesi, gli autori evidenziano il ruolo svolto dalle disuguaglianze nello scandire l'evoluzione dei sistemi economici. Dall'osservazione emerge come fra le aree territoriali e i settori produttivi caratterizzati da diversi livelli di sviluppo, sia economico che sociale, si sia consolidato un insieme di legami particolarmente stretti. L'elemento di fondo che viene sottolineato è dato dal rapporto complementare, se non addirittura funzionale, che si è stratificato nel corso del tempo. L'approccio adottato propone le tematiche tradizionali dell'economia dello sviluppo analizzate in questa prospettiva, cioè ponendo al centro dell'analisi il ruolo assunto dalle disuguaglianze, sia interne a uno stesso paese sia fra diversi paesi.
Il primo gennaio 2007 l'Unione Europea, con l'adesione di Bulgaria e Romania, ha completato il quinto allargamento. Con i suoi 27 stati membri, l'Unione costituisce attualmente la più vasta area integrata del mondo industrializzato, sia dal punto di vista geografico, dall'Atlantico agli Urali, sia in termini di potenzialità economica. A distanza di oltre tre anni dall'avvio di questo processo è oggi possibile tentare un primo bilancio. Il quinto allargamento rappresenta uno dei progetti più ambiziosi mai intrapresi dall'UE ma anche una delle sfide più difficili mai affrontate. L'ampliamento, infatti, ha determinato l'aggravamento di questioni preesistenti e l'emergere di problematiche nuove. L'Unione allargata continua a presentare divari economici che rischiano di determinare il formarsi di subaree a diverso sviluppo, compromettendo alla radice la realizzazione di una piena integrazione. Un'ulteriore sfida che l'Unione europea "allargata" si troverà ad affrontare concerne la gestione dei rapporti con i nuovi "vicini" e le relative questioni di sicurezza. Questo studio contribuisce ad arricchire il dibattito sugli effetti attuali di questo straordinario, quanto difficile, processo di allargamento dell'Unione attraverso una riflessione critica volta a metterne in luce costi e benefici. Per questo è un libro prezioso che aiuta a capire che cosa sta succedendo in Europa oggi e che cosa dobbiamo attenderci nel futuro prossimo.