Dieci saggi affidati ai maggiori specialisti e sessanta schede delle opere esposte compongono il catalogo di una mostra che vuole proporre con integrità filologica il racconto di Omero. Conosciamo dunque vis à vis gli dèi e gli eroi immortalati in statue di marmo mentre soprattutto sui vasi attici più antichi e nelle più recenti pitture pompeiane sono narrati gli eventi che hanno luogo nell'undicesimo anno della guerra tra Greci e Troiani: immagini avvincenti quasi come le parole di questa vera enciclopedia del mondo antico. La furia di Achille, l'astuzia di Ulisse, la debolezza di Patroclo, la magnanimità di Ettore e il dolore di Priamo ci colpiscono ancora così a fondo perché i valori che animano questi personaggi sono gli stessi che abbiamo oggi ancora cari: il coraggio, la pietà, l'onore, l'amicizia.
Nelle mostre organizzate al Colosseo la Soprintendenza archeologica di Roma ha avviato l'esplorazione dei grandi temi della civiltà antica. Il tema scelto quest'anno è la cultura nel mondo classico: partendo dalle sue origini simboliche incarnate dalle Muse, che presiedono al pensiero e alle arti in tutte le loro forme, per approdare alla figura dell'intellettuale nella società antica, indagata anche attraverso la sua iconografia, come segno della rappresentazione di valori condivisi e segnale di trasformazioni.