Santa Brigida scrisse:
“Mio amatissimo fratello, io ero immersa nelle più grandi amarezze della vita. Il dolore, la malattia, la povertà, l’abbandono, mi affliggevano. Con amore, ogni sera ho letto queste Orazioni, e la mia vita si è miracolosamente trasformata e il Signore fedele alle sue promesse mi ha colmata di gioia, di benessere, di ricchezza e di consolazioni. Quello che Gesù ha fatto per me, miserabile peccatrice, lo farà anche per te, mio amato fratello. Leggi ogni giorno queste Orazioni”.
Indice del libro
PREMESSA
LE QUINDICI ORAZIONI RIVELATE DA NOSTRO SIGNORE A SANTA BRIGIDA
- Promesse
- Approvazioni
. Prima orazione
. Seconda orazione
. Terza orazione
. Quarta orazione
. Quinta orazione
. Sesta orazione
. Settima orazione
. Ottava orazione
. Nona orazione
. Decima orazione
. Undicesima orazione
. Dodicesima orazione
. Tredicesima orazione
. Quattordicesima orazione
. Quindicesima orazione
LE PREGHIERE DI SANTA BRIGIDA DA RECITARSI PER 12 ANNI
- Promesse
. Preghiera iniziale
1 - La circoncisione di Gesù
2 - Le sofferenze di Gesù sul monte degli ulivi
3 - La flagellazione di Gesù
4 - La coronazione di spine
5 - La salita di Gesù sotto il peso della croce
6 - La crocifissione di Gesù
7 - La ferita del costato di Gesù
Il testo classico principale della compatrona d’Europa. Brigida di Svezia (1302/3-1373) unisce meravigliosamente in sé molte esperienze e varie dimensioni umane e religiose. Condusse vita di laica, di sposa, di madre, di monaca, di contemplativa, di pellegrina e di missionaria. Fu personalità forte e dolcissima. La sua spiritualità, come appare dalle Rivelazioni, è insieme cristologica, trinitaria e mariana. Il linguaggio di questi testi è colorito, mirabilmente chiaro e concreto, conciso e diretto, come le parole del Vangelo.
Santa Brigida, fondatrice dell’Ordine del Santissimo Salvatore, nacque nel 1302 o 1303 nel castello di Finstad a Uppsala nell’Uppland (Svezia) da una nobile famiglia, legata alla casa regnante di Svezia. Nel 1316 sposò Ulf Gudmarsson. Nacquero quattro figli e quattro figlie. La sua vita fu divisa tra l’amministrazione dei suoi beni, un’alta carica di corte e i suoi doveri di madre e di sposa.
Nel 1344, dopo la morte del marito, lasciò il castello di Ulvasa e prese dimora vicino al monastero di Alvastra, dove ricevette la prima di una lunga serie di rivelazioni e dove nacque l’idea di fondare un ordine religioso. Per ricevere l’approvazione del papa alla sua regola, Brigida nel 1349 partì per Roma e vi giunse nell’anno santo 1350. A Roma si dedicò ad opere pie, a studi ed esercizi spirituali e a dettare le sue Rivelazioni. Nel 1370 ricevette dal papa Urbano V la sanzione della sua regola, che fu confermata da Urbano VI nel 1378.
All’inizio del 1371 si recò in pellegrinaggio in Terra Santa. Tornata a Roma verso la fine del 1372, vi morì il 23 luglio 1373. Fu canonizzata il 7 ottobre 1391 da Bonifacio IX. Le sue spoglie mortali furono trasportate a Vadstena.
Si tratta delle “rivelazioni celesti” che la Santa ebbe dalla Madonna e da Gesù che invitano, anche i cristiani di oggi, alla conversione e alla penitenza.