«La musica è capace di far vivere esperienze e mondi che amplificano il reale e ciò è ancor più vero quando l'uomo unisce alla musica la sua voce per far nascere il canto. Nel canto spirituale, in cui le melodie e i ritmi si fondono con corpo, mente e spirito, l'uomo comunica se stesso ed entra in dialogo con lo Spirito del Dio Altissimo. Tanti sono i trattati di tecnica del canto, anche dal punto di vista teologico... La mia esperienza, che descrivo in queste pagine, è una sorta di sintesi di un po' di tecnica di base, un pizzico di teologia e di tanto amore per il canto come strumento di comunione tra gli uomini e con Dio» (fra Alessandro).
Nessuna autobiografia è uguale a un'altra, come è naturale, ma molte si caratterizzano per la ricchezza e l'originalità delle esperienze, per la genuina capacità di guardare non solo ai passato ma anche al futuro, per il desiderio di rendere ii racconto della propria esistenza non solo memoria ma anche dialogo con il lettore.
Tali sono queste pagine di fra Alessandro Giacomo. che ci accompagnano dentro una storia umana, di doni ricevuti, di vocazione, di resistenze e di risposte, di conquista e restituzione di un sorriso.
Fra Alessandro, tenore, è conosciuto soprattutto per essere stato il primo francescano ad aver pubblicato un disco per un'etichetta internazionale. con un successo che è andato ben oltre i confini italiani: ma la sua popolarità è solo una parte della sua avventura religiosa e musicale: lo scorso anno ha avuto una svolta jazz, interpretando con musicisti umbri canzoni popolari per un pubblico "meno colto" ma più attento alle tematiche che sono care a quello che è stato soprannominato il tenore di Dio.
In questo libro, per la prima volta, si racconta a cuore aperto, svelando anche un talento di scrittore, oltre a quello di cantante.