In tante aree geografiche, le Chiese cattoliche orientali e latina esistono, da secoli, una accanto all'altra. Il fenomeno migratorio ha portato alla costituzione di nuove unità amministrative per gli orientali cattolici nei territori finora considerati "occidentali". Tutti questi fattori portano con sé la necessità di una migliore conoscenza reciproca. Il libro di Nicola Bux si pone dunque come un prezioso contributo e un valido strumento per tutti coloro che desiderano conoscere la liturgia della Chiesa cattolica in entrambe le sue espressioni, sia aprendo un orizzonte alle radici comuni liturgiche, sia addentrandosi più profondamente in quella liturgia mistica che caratterizza l'Oriente Cristiano.
Il libro introduce alla conoscenza dei sacramenti degli orientali attraverso un'accurata analisi delle fonti eucologiche. Negli ultimi due secoli la teologia ortodossa ha registrato non pochi sviluppi tesi a chiarire le problematiche interne all'ortodossia. Anche per questo, vanno riesaminate le questioni controverse tra cattolici e ortodossi che restano sostanzialmente invariate. I documenti del dialogo ufficiale, cominciano nel 1980, hanno tentato di affrontarle e risolverle, ma la valutazione e contraddittoria da entrambe le parti, anche perche non sono stati ufficialmente recepiti dalle Chiese; pertanto restano suscettibili di riflessione e di dibattito. Il libro introduce alla conoscenza dei sacramenti degli orientali attraverso un'accurata analisi delle fonti eucologiche. La differenziazione tra la dottrina ortodossa sui sacramenti e quella dei latini comincia sotto l'influsso protestante, mentre anteriormente e possibile constatare l'esistenza di concordanze.