Italo Calvino ha personalmente selezionato questa speciale raccolta dal ricchissimo patrimonio delle "Fiabe Italiane", da lui recuperato in un'unica opera comprendente la tradizione fiabesca popolare degli ultimi cento anni. Le fiabe si rivolgono a bambini grandi e piccoli e offrono uno straordinario panorama che passa dalle fiabe-filastrocche ai racconti buffi. Età di lettura: da 9 anni.
Agilulfo paladino di Carlomagno è un cavaliere valoroso e nobile d'animo. Ha un unico difetto: non esiste. O meglio, il suo esistere è limitato all'armatura che indossa: lucida, bianca e... vuota. Non può mangiare né dormire perché se si deconcentra anche solo per un attimo, cessa di essere. Età di lettura: da 9 anni.
Il Visconte Medardo di Terralba si presenta all'accampamento cristiano in Boemia per partecipare alla guerra contro i Turchi. Durante la prima battaglia si mette però incautamente davanti alla bocca di un cannone e viene... dimezzato. I medici trovano una metà del visconte, la curano, e la rimandano a casa. Ma, presto, questa metà si dimostra cattiva e prepotente. Dopo un po', torna anche l'altra metà, troppo buona e altruista... Il primo romanzo breve della trilogia "I nostri antenati" torna in libreria con le illustrazioni della prima edizione per ragazzi, pubblicata nel 1952. Età di lettura: da 9 anni.
Un'armatura vuota animata da uno spirito invisibile che riesce a farsi accettare tra i Paladini di Carlo Magno, un visconte diviso a metà da una palla di cannone che si scinde in una parte buona e in una cattiva, un barone che, per sfuggire a un rimprovero, si rifugia sopra un albero e passa in mezzo agli alti rami tutta la sua esistenza.
Tutte le storie di fantascienza scritte da Italo Calvino, da quelle comprese nelle "Cosmicomiche" e in "Ti con zero" a quelle sparse, riordinate secondo il progetto originario concepito dall'autore stesso.
Il classico di Italo Calvino viene qui proposto in un'edizione illustrata. Autore delle illustrazioni è Sto (Sergio Tofano), celebre attore di teatro e di cinema, scenografo, commediografo, disegnatore cui si deve la creazione del Signor Bonaventura. Le storie di Marcovaldo apparvero la prima volta sulle pagine dell'"Unità" nel 1952. Scritte nell'arco di dieci anni, furono pubblicate in una collana per ragazzi da Einaudi nel 1963 e poi più volte riproposte. Insieme al libro, viene offerto ai lettori un manifesto con i disegni di Sto.
Una silloge di testi non narrativi di Italo Calvino: articoli apparsi su riviste e quotidiani, interventi a congressi, interviste, introduzioni, cataloghi, lettere... testi eterogenei per forma ma compatti per i temi trattati: dalla riflessione sul rapporto con il lettore al problema del tradurre, al legame con la tradizione e l'avanguardia.
Il volume raccoglie una scelta di quasi mille lettere, per la maggior parte inedite, dalla cui semplice successione cronologica emerge una serie di temi rilevanti: la formazione culturale e morale negli anni della guerra e della Resistenza; l'impegno attivo nel PCI per oltre un decennio; il distacco dal partito ma non dalle motivazioni profonde della politica; trent'anni di lavoro editoriale presso Einaudi e infine il progressivo riconoscersi e atteggiarsi di Calvino come scrittore e letterato che si interroga, si commenta, si mette in questione discutendo con amici, autori, letterati, critici, editori.
Questo romanzo di Calvino viene ad affiancarsi a 'Il visconte dimezzato' e a 'Il barone rampante', compiendo una trilogia di emblematiche figure, quasi un albero genealogico di antenati dell'uomo contemporaneo. Stavolta Calvino si è spinto più a ritroso nei secoli e il suo romanzo si svolge tra i paladini di Carlomagno, di quel Medioevo fuori d'ogni verosimiglianza storica e geografica che è proprio dei romanzi cavallereschi.