La politica religiosa di Costantino e dei suoi successori, destinata a mutare per molti aspetti gli equilibri politico-sociali dell'Impero, ha costituito un punto di svolta fondamentale anche nella concezione dello spazio e nella sua sacralizzazione, contribuendo a trasformare e a definire la topografia antica attraverso una nuova rete di luoghi santi. Tale operazione ha avuto un importante risvolto ideologico e teologico-politico, spesso enfatizzato dalle fonti coeve e rintracciabile con diverse declinazioni in testi anche posteriori, in cui la memoria costantiniana diventa paradigma di riferimento per la costruzione di un'immagine imperiale cristiana. Basiliche, palazzi, santuari e, di contro, fori, templi, curie, diventano il linguaggio "visibile" attraverso cui è possibile leggere i segni tangibili di trasformazioni, conversioni e permanenze, su cui proiettare rimandi simbolici. Attraverso il contributo di studiosi di provenienza internazionale e di formazione e ambiti disciplinari differenti, il tema dello spazio sacro in età costantiniana è qui indagato da molteplici punti di vista, da quello storico-letterario, a quello archeologico, epigrafico, storico-artistico, e relativi a differenti zone geografiche e cronologiche: dai luoghi classici di Roma e dell'Occidente cristiano alla costruzione della Terra Santa e dell'Impero bizantino, dai discorsi agiografici alle leggende di fondazione, dalla tradizione copta a quella della Rus' dei secoli XI-XIII.
Sommario: Sergio Botta, Tessa Canella, Alessandro Saggioro, Editoriale. Sezione monografica / theme section: Geografie del mondo altro. Prospettive comparative sugli spazi sacri e l'aldilà. Otherworld Geographies. Comparative Perspectives on Sacred Spaces and the Afterlife- Tessa Canella, A partire dai luoghi sacri. Riflessioni preliminari sul rapporto fra spazio sacro, luoghi dei morti e mondi ultraterreni- Lorenzo Verderame, Aspetti spaziali nella costruzione dell'immaginario infero dell'antica Mesopotamia- Angelo Colonna, La collina, l'acqua e l'albero ovvero immaginare la tomba di Osiride. Forma e struttura di uno spazio mitico- Marianna Ferrara, Strategie di demarcazione e di controllo nelle rappresentazioni vediche dei luoghi oltre la morte- Stephan Feuchtwang, Envisaging the Invisible. Two Regimes of Visibility in Depicting the Courts of Purgatory in China and Western Europe- Andrea De Benedettis, Microcosmi in pietra. Spazio funerario e percezione dell'aldilà nella necropoli di Ji'an (RPC)- Giuseppina Paola Viscardi, Erro lungo la casa dall'ampia porta di Hades. Configurazioni mitiche dello spazio oltremondano nella rappresentazione greca: il cosmo di Hades come luogo di negoziazione dei significati- Rachele Dubbini, Il Santuario della stele nell'agora di Corinto. Luogo di culto pubblico per spiriti insoddisfatti?- Marta Miatto, L'ambito marino e la sfera infera nella grecità antica. Riflessioni su alcune correlazioni spaziali e simboliche- Arduino Maiuri, Acherusia templa...