Fin dai primi momenti del suo ponti cato papa Francesco
ci ha abituato al tema della misericordia: già il suo motto episcopale, conservato anche una volta divenuto Papa, Miserando atque eligendo costituisce il preludio di gran parte del suo insegnamento.
Sono due gli ambiti nei quali il tema è considerato: teo-logico ed ecclesiologico. Il primo rimanda all’azione perdonante
di Dio, il secondo al compito della Chiesa in sintonia con
tale azione. Il primo si collega alla coscienza che tutti
siamo bisognosi di un intervento salvante da parte di Dio; il secondo richiama la missione della Chiesa di rendere possibile a tutti l’esperienza della misericordia di Dio. I due ambiti sono collegati all’inizio della Bolla di indizione dell’Anno santo della misericordia, Misericordiae vultus.
Un libro agile, quasi un piccolo bignami. Per non dimenticare il Concilio, per ripassare i passaggi fondamentali, per scoprire - o riscoprire - le novità fondamentali che hanno cambiato il nostro modo di essere nella Chiesa. Monsignor Giacomo Canobbio, teologo di fama, racconta il Concilio Vaticano II alla giornalista Annachiara Valle. Un dialogo denso che fa giustizia dei luoghi comuni e degli attacchi che ciclicamente si ripetono su uno degli eventi fondamentali che ha segnato la storia della Chiesa. Un libro da portare con sé, da consultare spesso per "far camminare" il Concilio anche sulle nostre gambe.