«Signore, insegnaci a pregare» (Lc 11,1). Questa domanda dei discepoli rivela la difficoltà del pregare, ma anche la consapevolezza che la preghiera è innanzitutto ricevuta. È alla scuola della preghiera liturgica, quella della Chiesa, che si apprende a pregare. In particolare la Preghiera eucaristica, momento centrale e culminante dell'intera celebrazione della Messa. In nove capitoli, gli autori conducono il lettore a conoscere questa straordinaria preghiera, ancora così poco valorizzata, e farne un modello della preghiera, anche personale.
«Il soggetto che agisce nella Liturgia è sempre e solo Cristo-Chiesa, il Corpo mistico di Cristo», scrive papa Francesco (Desiderio desideravi, 15). In nove agili capitoli, gli autori presentano la verità e la bellezza del celebrare cristiano nella varietà e ricchezza dei diversi ministeri (il popolo di Dio, chi presiede, il diacono, il lettore, l'accolito, l'animatore del canto e della musica, il sacrista, il commentatore, l'ostiario). Un contributo prezioso alla «partecipazione di tutti i battezzati, ciascuno con la sua specifica vocazione» (DD 61).
Nell'esperienza liturgica, lo Spirito Santo non spegne i sensi del corpo ma li accende, perché niente di ciò che è umano rimane estraneo alla preghiera della Chiesa. Nei capitoli di questo libro, gli autori ci aiutano a cogliere il pieno coinvolgimento dei nostri sensi (vista, udito, gusto, tatto, olfatto), delle emozioni e dei sentimenti, nei gesti della liturgia.