rivista, 3-4 maggio - agosto 2002. La mistica: un argomento fuori moda. Partendo dal rapporto tra parola" e "silenzio" l autore esamina i vari aspetti della mistica cristiana e delle esperienze analoghe espresse dalle altre religioni. " silenzio" e "parola" sembrano due termini che si contrappongono tra loro. Ma p. Cavalcoli ha scelto come titolo proprio l'espressione "il silenzio d ella parola" per definire una particolare caratteristica della mistica, quella dell'ineff abilita, di cio`che si percepisce ma non si puo`esprimere con le parole ("mistica" viene appunto dal greco "myo" = taccio). Partendo da questa prospettiva l'autore studia le carat teristiche generali della mistica, le principali forme e i caratteri essenziali dell'espe rienza e della contemplazione mistica. Esamina poi, in un ampio excursus, il valore della mistica nelle altre religioni (ebraismo, islamismo, buddhismo e bramanesimo), e delle concezioni mistiche di lutero e eckart. A conclusione di questo studio p. Cavalcoli presenta alcune "espressioni" caratteris"