Il volume raccoglie una cinquantina di omelie in cui l'autore presenta il "volto" di tanti santi e beati di ogni epoca. Sono tanti spunti di riflessione, per suscitare il desiderio di conoscere meglio coloro che Dio ci ha dato come amici e modelli di vita: da Giuseppe lo sposo di Maria a Pio da Pietrelcina, da Stefano primo martire a Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, da Martino di Tours a Pier Giorgio Frassati, da Filippo Neri a Giovanni Bosco... Una ricca galleria di profili spirituali, accenni da cui si intuisce e si diffonde il fascino di figure straordinarie.
Il volumetto presenta la grandezza di un umile figlio della famiglia religiosa fondata da San Filippo Neri. Vissuto fra il 1545 e il 1604, elevato all'episcopato eguagliò l'opera dei più insigni vescovi italiani della Riforma cattolica.
Vita di un sacerdote (poi vescovo, 1863-1926) impregnato dei valori e degli ideali di San Filippo Neri: svolse un'opera di fondamentale importanza nel cammino che portò all'istituzione della Confederazione dell'Oratorio. Coed. Elledici- Velar.
Nato a Sora (Frosinone) nel 1538, Cesare Baronio, dopo aver studiato giurisprudenza a Napoli, si trasferì a Roma. Qui, l'incontro con Filippo Neri segnò la sua vita. Sotto la guida di padre Filippo, che aveva scoperto le virtù umane e spirituali del giovane e le andava coltivando sapientemente, Cesare scelse la via del sacerdozio. Primo discepolo di San Filippo Neri, ne seguì le orme fino a succedergli alla conduzione della Congregazione dell'Oratorio. Cesare Baronio, già confessore del Papa, fu creato cardinale. Morì nel 1607. Tra le sue opere storico-letterarie, da ricordare la monumentale raccolta in dodici tomi degli Annales Ecclesiastici. Il libretto illustrato racconta la storia di questo infaticabile servo di Dio.
Giovanni Paolo II, nel giorno della Beatificazione di padre José Vaz (1651-1711), lo ha definito "il più grande missionario cristiano che l'Asia abbia mai avuto". José nasce a Goa, in India, da una famiglia profondamente cristiana. La sua indole generosa lo porta presto a donare la sua vita a Dio: viene ordinato sacerdote e insieme ad alcuni compagni comincia l'esperienza dell'Oratorio di San Filippo Neri. Matura la scelta di recarsi a Ceylon (Sri Lanka) per aiutare i fedeli di quell'isola, oppressi dal regime dei calvinisti olandesi. Entratovi clandestinamente, comincia un'opera paziente e inarrestabile di evangelizzazione e soprattutto di rianimazione delle comunità cattoliche ivi presenti. Percorre in lungo e in largo, instancabile, tutta l'isola, finché consumato dalle fatiche e dagli stenti muore santamente.