Trento, 1943: nella città - come in tutta Italia - infuria la Seconda Guerra mondiale. È in questo contesto di morte e distruzione che nasce il Movimento dei Focolari, portatore di una spiritualità nuova nella vita della Chiesa. Il volume ritorna alle origini di questa esperienza e si apre con uno scritto - Ideale dell'unità - del 1950. Invitata a raccontare la nascita di questa realtà ecclesiale, Chiara Lubich ne comunica "'anima" in un testo breve, essenziale - che qualcuno definì un "trattatello ingenuo" -. Un testo di grande intensità emotiva legata alla forza dirompente di quanto veniva presentato: una nuova sintesi di vita cristiana, un nuovo carisma per la Chiesa e la società di oggi. Segue lo scritto di Igino Giordani - Storia della nascente Opera di Maria - in cui l'Autore ripercorre le prime tappe del Movimento dandoci, più che una cronaca, una storia "vissuta", che Giordani contempla con stupore e racconta con estrema delicatezza.
Questi detti, in rapidissima successione, sembrano scandire le parole di Gesu, spronando a viverle nella loro intramontabile dimensione spirituale e sociale.
Come dimostrano i saggi teologici introduttivi, la figura di Chiara Lubich può essere collocata accanto alle più grandi personalità della spiritualità cristiana di tutti i tempi. Ella è la depositaria di un particolare dono dello Spirito, il "carisma dell'unità", che Giovanni Paolo II ha più volte additato quale luce di Dio per il nostro tempo. Questo carisma è infatti un dono di luce finalizzato alla realizzazione dell'unità invocata da Gesù al Padre. Essa ha in Dio la sua sorgente e trova in Lui il suo modello. Di tale unità, l'umanità ha urgentemente bisogno. Da più di sessant'anni Chiara Lubich ne vive, ne parla e ne scrive. La pertinenza di questo suo "magistero" è stata riconosciuta in tutto il mondo da specialisti di varie discipline, da responsabili di Chiese e da autorità di diverse fedi e convinzioni. Il presente volume ne offre per la prima volta una esposizione organica. Il percorso tracciato negli scritti di Chiara Lubich introduce il lettore al suo pensiero. Partendo dalle prime intuizioni e dai tratti più caratteristici della sua spiritualità, evidenzia la novità della sua originale interpretazione del cristianesimo e le molteplici implicazioni concrete, civili ed ecclesiali che ne derivano. Siamo in presenza di una vera dottrina spirituale, foriera di una cultura della reciprocità. Tutti i generi letterari di cui si è servita l'Autrice sono presenti in questa antologia: lettere personali e manifesti programmatici, magistrali lezioni accademiche e frasi stringate come aforismi, discorsi pubblici e colloqui intimi e personali. Questo volume, già edito con successo dalla Mondadori, è stato finora tradotto in spagnolo, francese, portoghese, inglese e polacco. Per la presente nuova edizione il suo curatore, un esperto studioso della spiritualità dell'unità, ha proweduto a un suo aggiornamento, che è stato rivisto dalla stessa Lubich. Al testo si affiancano due saggi sul valore teologico e spirituale del carisma dell'unità, la bibliografia completa delle opere di Chiara Lubich e una rassegna dei principali scritti sulla sua figura, due dettagliate schede sulla sua biografia e sul Movimento dei Focolari, nonché un corposo indice tematico. Frutto di competenza e di amore, questo libro è una vera piccola "summa" che consente di conoscere in profondità una delle più suggestive spiritualità del nostro tempo.
Prosegue con questo terzo volume (1981-1995) lo pubblicazione di scritti, messaggi e risposte che Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari, ha indirizzato ai gen 3 e alle gen 3, i ragazzi dai 9 ai 17 anni che vivono lo spiritualità dell'unità, in un dialogo profondo che prosegue, ininterrotto, dagli anni 'lO ai giorni nostri. Chiara parla del carisma che Dio le ha affidato e soprattutto della vocazione alla quale sono chiamati i gen 3 e le gen 3: essere una generazione di santi. E non mancano novità e sviluppi: lo nascita, nel 1984, del Movimento Ragazzi per l'unità; i Supercongressi; lo costruzione a Loppiano delle casette "Piccolo seme" e "Scintilla".
L'insegnamento e i racconti di vita che sgorgano da questo intenso dialogo tra Chiara Lubich e i bambini, costituiscono nella società di oggi. che facilmente perde di vista valori e sentimenti. veri, una perla di sapienza e di saggezza. Piccole gocce di luce che dimostrano come l'amore, l'arte di amare, sia e sarà sempre la chiave di volta, il segreto che dà senso e significato alla nostra quotidianità e contenuto al nostro agire e al nostro pensare. Nella loro immediatezza e semplicità, i piccoli assumono l'arte di amare come regola di vita e ci consegnano un messaggio di grande rili,evo per una convivenza familiare e sociale più armoniosa, più serena, più felice. Ci auguriamo che la lettura di queste pagine faccia scoPrire anche ai grandi il segreto del dado, aiuti a ritrovereil gusto dell'avventura, del ricominciare ogni giorno, dell'apertura verso l'altro, dell'incanto e stupore dinanzi alle parole del Vangelo, alla scuola dei "piccoli".
«Queste pagine appartengono ad un libro di luce. Sono date così alla Chiesa come un messaggio alto e urgente, riassunto in quelle due realtà indissolubili che richiamano due momenti risolutivi della vita di Gesù: la sua preghiera sacerdotale (Gv 17, 21-23), il suo grido di abbandono sulla croce (Mt 27, 46). L'Unità e Gesù abbandonato. Ecco due parole di luce per la Chiesa del nostro tempo, per l'umanità della nostra epoca, quando più acuto è il grido dell' abbandono e più incalzante a tutti i livelli si fa l'anelito dell'unità». (dall'Introduzione)
il dolore nella spiritulità dell'unità
"Mi ha sorpreso sapere che a Natale hai regalato tutti i doni che hai ricevuto. A me costa tanto dare i miei giocattoli e le mie cose. Tu come fai?" E ancora: "Chiara, tu ci insegni a dare sempre, senza risparmiare mai. Io però non ho tante cose da dare. Come posso fare?". Sono solo alcune delle domande, riportate nel volume, che i bambini hanno rivolto - in un dialogo diretto, semplice e spontaneo - a Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari, che nelle sue risposte insegna a trovare nelle parole del Vangelo "date e vi sarà dato" o "qualunque cosa avrete fatto al più piccolo l’avrete fatto a me" la chiave per un nuovo stile di vita improntato alla fratellanza universale. Vengono quindi presentate brevi esperienze sul tema raccontate dai bambini delle più varie nazionalità. Piccoli e grandi aneddoti segnati dalla freschezza e dall’innocenza proprie dell’infanzia, e capaci di portare una ventata di positività e un segno di speranza nel futuro.
Il libro è un documento del cammino percorso dall'autrice col Movimento dei Focolari negli anni 2000-2003 in una originale esperienza di spiritualità collettiva ascrivibile a pieno titolo alla "spiritualità della comunione" proposta da Giovanni Paolo Il alla Chiesa per il terzo millennio (cf. Novo millennio ineunte). Pensieri trasmessi mensilmente in conferenza telefonica, e simultaneamente, in oltre 100 sedi del Movimento sparse nei 5 continenti, che riguardano punti della "spiritualità dell'unità": Dio Amore, la volontà di Dio, Maria, ...Di rilievo, la cadenza di persone che per questa nuova via hanno concluso in modo eccellente il loro "santo viaggio" sì che la Chiesa ne sta accertando la "misura alta della vita cristiana ordinaria", cioè la santità.
Scritti spirituali/1
Pensieri spirituali dettati dall'Autrice in conferenze telefoniche collettive ad un vasto pubblico sparso nei 5 continenti.
Il XX secolo è stato segnato nella vita della Chiesa da un profondo rinnovamento, che ha avuto il suo cuore e il momento propulsore più significativo nel Concilio Vaticano II e un segno tangibile dell'azione dello Spirito Santo nella nascita dei movimenti ecclesiali. Tra questi, il Movimento dei Focolari fin dalle origini si è caratterizzato come una "spiritualità di comunione", via ad una santità collettiva. Le pagine di questo libro ripercorrono nella loro spiccata dimensione còmunitaria le linee guida fondamentali di tale spiritualità, soffermandosi in particolare sulle diverse espressioni dell'amore evangelico in cui si concretizza e si fa regola il carisma dell'unità.