L'amore è diffusivo per natura, ed è incontenibile il desiderio di comunicare quanto si è scoperto di bello e di vero. «Ho visto il Signore!», fu il grande annuncio di Maria Maddalena dopo aver incontrato il Risorto. Le fanno eco gli apostoli: «Abbiamo visto il Signore... Non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato». Quella esperienza aveva cambiato loro la vita e il suo racconto ha continuato a cambiare la vita di quanti l'hanno accolto. Di generazione in generazione, di secolo in secolo la grande "notizia" è giunta fino a noi. Saremo capaci di accoglierla, di farla nostra e di trasmetterla ai nostri contemporanei e alle nuove generazioni? È l'interrogativo a cui il libro intende rispondere, partendo dalla testimonianza di Chiara Lubich, che suggerisce condizioni, modalità, vie perché il grande annuncio continui a rimanere vivo e a suscitare un mondo nuovo.
La preghiera costituisce, in maniera non appariscente, un filo d'oro che lega l'intera vita di Chiara Lubich. Lo testimoniano i numerosi testi, disseminati tra i suoi scritti, nei quali ne parla, e soprattutto le preghiere personali e intense che vi affiorano costantemente. Raccolti in questo libro tali scritti suggeriscono un percorso per entrare nel più profondo rapporto con Dio. Le pagine introduttive, inoltre, collocano l'esperienza della fondatrice dei Focolari nella più ampia tradizione cristiana e offrono una chiave di lettura, proprio a partire dalla preghiera, della spiritualità dell'unità.