L’assistenza alle persone adulte disabili che rimangono prive di genitori è oggi una vera e propria emergenza sociale; i più recenti dati disponibili parlano di circa 700.000 disabili gravi che in Italia vivono in famiglia, che dovranno pertanto affrontare il problema dell’invecchiamento e della perdita dei genitori.
La ricerca presentata in questo volume, realizzata sul territorio lombardo con il contributo della Fondazione Cariplo, offre a questo riguardo sia una lettura dei bisogni, delle paure e dei progetti delle famiglie e degli operatori dei servizi pubblici e privati, sia una serie di indicazioni per supportare la progettazione di tali interventi, verificando i modelli operativi, le opportunità disponibili per le famiglie e per i disabili, le soluzioni più adeguate, le carenze più rilevanti, alla ricerca di buone pratiche da promuovere e replicare.
Una ricerca di grande utilità per operatori sociali e sanitari, volontari e organizzazioni di assistenza all’handicap oltre che dedicata a tutte le famiglie che sostengono il lavoro quotidiano di cura dei propri figli.
Il Centro Internazionale Studi Famiglia, organo ufficiale dell’Associazione Don Giuseppe Zilli, intende promuovere la formazione, lo sviluppo e la stabilità della famiglia, secondo i principi cristiani. Per raggiungere il proprio scopo istituzionale, si avvale soprattutto dei seguenti mezzi:
un Centro Documentazione, dotato di un’ampia raccolta di materiale (circa ottomila volumi, oltre cento testate di riviste specializzate italiane e straniere, documenti ecc.) relativo all’argomento famiglia, con approccio multidisciplinare;
un Comitato scientifico, formato da esperti in diverse discipline, che assiste la direzione del Cisf nella programmazione annuale dei lavori e nella preparazione di convegni, seminari, incontri, pubblicazioni ecc.;
la pubblicazione, ogni due anni, di un Rapporto sulla famiglia in Italia, affidato a centri di ricerca e a specialisti in varie discipline.
Il Cisf collabora inoltre alla realizzazione di Famiglia Oggi, mensile rivolto prevalentemente a operatori sociali e pastorali, con taglio monografico, interdisciplinare e documentaristico.
Le società contemporanee riscoprono il valore del «capitale sociale», inteso come patrimonio e risorsa culturale che sostiene le relazioni fiduciarie, di cooperazione e reciprocità fra le persone.
Oggi la famiglia è considerata ancora un capitale sociale per la società italiana? In che senso e in che modo? Questo è l’argomento dell’Ottavo Rapporto del CISF.
I contributi qui presentati partono dalla distinzione fra il capitale sociale primario costituito dalla famiglia e il capitale sociale secondario costituito dalle reti e relazioni associative nella sfera civica. Se ne esplorano poi le varie dimensioni, dimostrando che il capitale sociale familiare risulta cruciale e infungibile per il benessere delle persone e delle comunità. Viene inoltre presentata la prima indagine empirica originale su «famiglia e capitale sociale» rappresentativa della popolazione italiana.
Il Centro Internazionale Studi Famiglia, organo ufficiale dell’Associazione Don Giuseppe Zilli, intende promuovere la formazione, lo sviluppo e la stabilità della famiglia, secondo i principi cristiani. Per raggiungere il proprio scopo istituzionale, si avvale soprattutto dei seguenti mezzi:
– un Centro Documentazione, dotato di un’ampia raccolta di materiale (circa ottomila volumi, oltre cento testate di riviste specializzate italiane e straniere, documenti ecc.) relativo all’argomento famiglia, con approccio multidisciplinare;
– un Comitato scientifico, formato da espert in diverse discipline, che assiste la direzione del Cisf nella programmazione annuale dei lavori e nella preparazione di convegni, seminari, incontri, pubblicazioni ecc.;
– la pubblicazione, ogni due anni, di un Rapporto sulla famiglia in Italia, affidato a centri di ricerca e a specialisti in varie discipline.
Il Cisf collabora inoltre alla realizzazione di Famiglia Oggi, mensile rivolto prevalentemente a operatori sociali e pastorali, con taglio monografico, interdisciplinare e documentaristico.
Il conflitto tra famiglia e lavoro sta alla base di moltissimi problemi sociali. La mancanza di lavoro per i giovani significa rimandare, o addirittura rinunciare a fare famiglia. Le società più modernizzate sembrano adesso voler correre ai ripari, rendendo la vita familiare più agevole per chi lavora. In questo senso si parla di “conciliazione” tra famiglia e lavoro. Ma cosa significa «conciliazione» e come viene perseguita?
Il presente Rapporto analizza la situazione in Italia, le tendenze in atto, i loro effetti, le linee legislative e propone una nuova lettura dei fenomeni. Vengono distinti due scenari (lavoristico e sussidiario) che definiscono a grandi linee le principali modalità alternative di intendere e praticare la conciliazione, presentando una serie di dati e tabelle aggiornati.
Il Centro Internazionale Studi Famiglia, organo ufficiale dell’Associazione Don Giu seppe Zilli, intende promuovere la formazione, lo sviluppo e la stabilità della famiglia, secondo i principi cristiani. Per raggiungere il proprio scopo istituzionale, si avvale soprattutto dei seguenti mezzi:
un Centro Documentazione, dotato di un’ampia raccolta di materiale (circa ottomila volumi, oltre cento testate di riviste specializzate italiane e straniere, documenti ecc.) relativo all’argomento famiglia, con approccio multidisciplinare;
un Comitato scientifico, formato da esperti in diverse discipline, che assiste la direzione del Cisf nella programmazione annuale dei lavori e nella preparazione di convegni, seminari, incontri, pubblicazioni ecc.;
la pubblicazione, ogni due anni, di un Rap porto sulla famiglia in Italia, affidato a centri di ricerca e a specialisti in varie discipline.
Il Cisf collabora inoltre alla realizzazione di Fa miglia Oggi, mensile rivolto prevalentemente a operatori sociali e pastorali, con taglio mono grafico, interdisciplinare e documentaristico.