Il volume raccoglie gli Atti del Convegno "Le implicazioni ontologiche dei saperi scientifici" organizzato dal SEFIR in collaborazione con Servizio Nazionale per il Progetto Culturale della Conferenza Episcopale Italiana e la Pontificia Università Lateranense di Roma. L'obiettivo dei lavori, documentato in queste pagine, è stato quello di sollecitare alcune discipline scientifiche a mettere in luce le questioni di carattere ontologico emergenti dal seno stesso delle loro indagini. Senza con ciò compromettere l'autonomia meteodologica, ma invitandole a un dialogo costruttivo con quelle altre discipline, in particolare la filosofia e la teologia, che prendono a loro oggetto, pur con formalità diverse, le questioni che toccano il significato stesso della realtà e della sua semplice interpretazione.
Lo studio nasce dalla diffusa consapevolezza che è necessaria oggi una teologia che nasca dal vissuto del credente, attenta ai segni dei tempi; una teologia che metta, cioè, in atto un dialogo fondato nell'esercizio rigoroso dell'intellettualità, ma insieme radicato nell'esperienza vitale del dono reciproco di sé. La teologia "in" Gesù nasce là dove ciascun teologo è talmente "povero" di sé da far vivere Gesù nella e come Chiesa, e cioè nella comunione fra tutti. I contributi tracciano un ricco e illuminante percorso di riflessione. A conclusione segue un suggestivo approfondimento della Chiesa anglicana, sul rapporto tra unità e verità in ambito ecumenico.