Il primo solenne evangeliario, con la nuova traduzione CEI del 2008. Sono riportati tutti i brani dei vangeli letti nelle domeniche, nelle solennità e quelli per le messe rituali. Le pericopi sono disposte secondo l'ordine canonico dei vangeli e per ognuna di esse è indicata la celebrazione in cui viene letta. La grafica è curata ed elegante. Gli indici accurati ne rendono semplice l'utilizzo. Il prezzo è volutamente contenuto perché qualunque parrocchia o chiesa possa regalarsi questo prezioso volume per dare alla proclamazione del Vangelo il rilievo e la solennità che la liturgia richiede.
Destinatari
Cattedrali, basiliche, parrocchie, conventi, monasteri, comunità religiose.
Autore
A cura della CONFERENZA EPISCOPALE PIEMONTESE
Meditare, leggere, diffondere: una guida a un grande servizio nella liturgia della Chiesa. Dare voce alla Parola di Dio durante una celebrazione liturgica è un compito fondamentale, da svolgere con la dovuta preparazione. Questo testo è indirizzato ai lettori che partecipano alla liturgia, come strumento per far maturare la consapevolezza del loro ministero. Inoltre, il libro offre alle comunità una guida per la formazione di coloro che vengono chiamati a questo servizio prezioso. Il testo è diviso in tre parti che abbracciano altrettanti grandi argomenti: come rapportarsi e avvicinarsi alla Parola, prima della lettura in pubblico; come leggere la Parola, con diversi suggerimenti (le azioni, lo sguardo, il tono, l’ambiente, l’abito); come portare la Parola al di fuori della celebrazione, nella vita quotidiana, anche attraverso la preghiera a Maria. Il sussidio è completato da 10 schede per i formatori e per i lettori che intendono tradurre i suoi contenuti in “laboratorio di pratica”.
Data la progressiva diminuzione del numero di sacerdoti, sono sempre più frequenti i casi di piccole comunità che non possono avere ogni domenica la celebrazione eucaristica. In queste circostanze, a determinate condizioni è possibile tenere assemblee domenicali affidate a ministri designati. Questo sussidio, consegnato alla Chiesa piemontese ma utile a tutte le realtà locali, aiuta i responsabili di queste iniziative a celebrare il giorno del Signore nel modo più rispettoso e aderente alla situazione attuale. Il volume offre l'ampio documento con le indicazioni rituali per una corretta celebrazione e dieci schemi celebrativi per tutti i tempi dell'anno liturgico. In appendice, il Direttorio della Congregazione per il culto divino sull'argomento e un estratto dal documento La celebrazione dei sacramenti. Orientamenti e norme della Conferenza Episcopale Piemontese.
L'interesse per la musica è uno dei caratteri della cultura contemporanea e si accompagna al crescente piacere dell'ascolto dal vivo nei concerti. Si tratta di un fenomeno positivo che contribuisce a elevare lo spirito e a educare personalità socialmente aperte, e che ha coinvolto anche la musica religiosa e portato alla frequente richiesta di poter usare le chiese come luogo per l'esecuzione. Questo pone ai pastori e alle comunità ecclesiali alcuni interrogativi di carattere religioso e culturale: la Chiesa, infatti, mentre si rallegra per tutto ciò che può elevare l'uomo, ha però anche il dovere di salvaguardare il significato autentico dei propri luoghi di culto. Le linee orientative indicate in questo sussidio mostrano come il consenso all'uso delle chiese per scopi non strettamente liturgici debba essere volto a incoraggiare artisti, cantanti, orchestrali e gruppi corali nel loro impegno di valorizzare il patrimonio musicale ecclesiastico e promuovere opere originali al servizio della fede cristiana, nello spirito dell'appello rivolto a tutti gli artisti dal Concilio Vaticano II.