Questo non è un libro da leggere tutto d'un fiato, ma esperienza di Dio che l'autrice vuole comunicare al lettore come dono di chi ha contemplato le meraviglie del suo amore e non può tenerle per sé. È una guida per un cammino spirituale che ci porta alla contemplazione dell'Amore di Dio, ci carica di nuovo vigore e ci infiamma di nuovo amore da trasmettere con gioia agli altri.
L'autrice esterna il suo amore verso la Madonna e invita il lettore a vivere un tu per tu con Maria nella vita quotidiana. Un libro che diventa preghiera e che fa scoprire la necessità della consacrazione quotidiana.
L'esperienza di un'iniziativa amorevole venuta da Dio!
"Vi ho chiamato amici" sono scritti spirituali, quasi una catechesi biblica che Maria Teresa Crovetto, aperta al Dono dello Spirito, ha ricevuto sotto dettatura di Gesù e talvolta della Vergine Maria. Vuole portare serenità, pace e consolazione al cuore che cerca Dio nella confusione di questo tempo diradando tutte le inquietudini, perché "Gesù è con noi tutti i giorni fino alla fine del mondo" (cfr. Mt 28,20).
L'esperienza mistica di Maria Teresa Crovetto fa comprendere che con lo Spirito Santo il Cristo risorto è presente, il Vangelo è potenza di vita, la Chiesa significa comunione trinitaria, la liturgia è memoria e anticipazione, l'agire umano è santificato.
È facile trovare l'intimità con Dio leggendo questo libro, comprenderemo che pregare è lasciarci penetrare dall'amore di Dio: Egli non aspetta altro che la nostra disponibilità.
Leggendo le pagine di seguito o aprendo il libro a caso, l'amore personale e unico di Dio potrà parlare al tuo cuore. Scomparirà allora il mezzo che le ha trascritte ed emergerà solo l'Amore che vuole vincere in te ogni timore.
Chi è, e come agisce lo Spirito Santo.
I suoi doni, i frutti e i carismi, le condizioni per riceverlo, la novena e le preghiere.
DAL TESTO:
"Spirito Santo, amore infinito, io mi smarrisco quando sono in difficoltà, mentre Tu sei il Consigliere perfetto.
Io sono pieno di dubbi, mentre Tu sei la Scienza che mi illumina di fede.
Io mi perdo fra le necessità umane, mentre Tu sei il timor di Dio che mi invita a metterti al primo posto nella mia vita.
Vieni, Spirito Santo, ad abitare in me perché tutta la mia vita sia trasformata!".
Indice del libro
Presentazione
Introduzione
CREDO NELLO SPIRITO SANTO
CHI E' LO SPIRITO SANTO
COME AGISCE LO SPIRITO SANTO
LE CONDIZIONI PER RICEVERE LO SPIRITO SANTO
I DONI E I FRUTTI DELLO SPIRITO SANTO
I CARISMI
PROFETI DEL NOSTRO TEMPO
PREGHIERE
Invocazione allo Spirito Santo
Inno: L'ora dello Spirito Santo
Novena allo Spirito Santo
Le realtà del mondo che verrà: Inferno, Purgatorio e Paradiso, illuminate da intuizioni teologiche frutto di preghiera.
Ciascuno di noi porta in sé un'ereditarietà fisica, psichica e spirituale trasmessagli da chi l'ha preceduto e di cui è l'anello di una catena che può trasformarsi in luce per quelli che seguiranno se decide di migliorare se stesso, o in tenebra se continua a trasmettere gli errori dei suoi padri.
Un itinerario di guarigione per arrivare alla vita rinnovata dallo Spirito Santo
È l'ultimo libro scritto da Maria Teresa prima di salire al Cielo.
Pagine gioiose, intrise di amore semplice per la SS. Vergine Maria,
un libro che diventa preghiera e che fa scoprire la necessità della Consacrazione quotidiana. Sappiamo che nella comunione dei Santi Maria Teresa ci è sempre vicina e con questo suo libro possiamo davvero sentire ancora i suoi insegnamenti e suggerimenti spirituali.
Dal testo:
2° - CHI È MIA MADRE?
“Qualcuno gli disse: «Ecco di fuori tua madre e i tuoi fratelli che vogliono parlarti». Ed egli, rispondendo a chi lo informava, disse: «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?»” (Mt 12,47-48).
Apparentemente sembra una domanda provocante! Pensiamo: come poteva sentirsi Maria sentendosi rifiutata dal Figlio, dopo che lo cercava fra la folla? Sembra che anche in questo frangente Gesù la voglia provocare, come a Cana quando l’aveva chiamata “donna”. Noi forse avremmo reagito riprendendo nostro figlio, ma Maria tace, riflette, ritiene tutto nel suo cuore per poter comprendere la volontà di Dio.
Maria è la Madre della misericordia.
Sembra apparentemente che Gesù, da quando ha iniziato la sua missione di annuncio del Regno di Dio si sia disinteressato completamente di sua Madre.
Lo aveva già fatto a dodici anni nel tempio di Gerusalemme quando, con un certo distacco, aveva detto a Maria le lapidarie parole : “Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio!” (Lc 2,49). Poi a Cana, quando l’aveva chiamata “Donna” invece di Madre ed ora quando sua Mamma lo cerca e si sente dire: “Chi è mia Madre?”. Sembra irriverente da parte di un Figlio che si proclama Dio e che ci ha dato come comandamento di “onorare nostro padre e nostra madre” (Es 20,12). Ma tutto questo ha un significato che ci può sfuggire se analizziamo solo superficialmente questi avvenimenti. È l’amore per Dio che deve essere messo al primo posto! “Chi ama il padre e la madre più di me non è degno di me” (Mt 10,37) ci ha detto ed è con questo significato che dobbiamo analizzare questi fatti. Gesù è un figlio obbediente, ma la volontà del Padre suo viene prima di tutto. La sua vita terrena ha una missione improrogabile, quella di manifestare le opere del Padre suo ed implica anche il distacco dalla Madre per unirla indissolubilmente a noi, suoi figli, donandocela, insieme a tutto se stesso, definitivamente dalla croce...
Le beatitudini portano l’anima ad un radicale cambiamento di comportamento e ad un’ottica di valutazione della realtà completamente diversa, l’unica e vera per raggiungere quella libertà interiore che ci rende felici pur nelle prove della vita.