In queste pagine Mario Cucca aiuta i lettori a entrare in ascolto con quanto i profeti Isaia e Geremia hanno detto e quanto hanno da dire al mondo contemporaneo. Chi si accosterà a queste pagine troverà quindi alcuni criteri di lettura profetica che si propongono di affiancare il contatto diretto con le pagine della Bibbia. Introduce i lettori a Proverbi, Siracide, Sapienza in maniera non convenzionale e più consona all'etimologia del termine (intro-ducere, portare dentro), invitando chi legge a entrare nel testo, ad attraversarne gli snodi tematici e ad appropriarsi dei contenuti. La serie a cui appartiene il volume è pensata come un'introduzione ai libri della Bibbia attraverso un commento consapevole dei maggiori apporti dell'esegesi contemporanea. Non lasciando mancare elementi di originalità, le pagine che seguono optano per la lettura diretta di alcuni passi biblici che, come punti di accesso privilegiato, consentono uno sguardo all'insieme del maestoso edificio della Scrittura.
In queste pagine Mario Cucca aiuta i lettori a entrare in ascolto con quanto i profeti Isaia e Geremia hanno detto e quanto hanno da dire al mondo contemporaneo. Chi si accosterà a queste pagine troverà quindi alcuni criteri di lettura profetica che si propongono di affiancare il contatto diretto con le pagine della Bibbia. Introduce i lettori a Proverbi, Siracide, Sapienza in maniera non convenzionale e più consona all'etimologia del termine (intro-ducere, portare dentro), invitando chi legge a entrare nel testo, ad attraversarne gli snodi tematici e ad appropriarsi dei contenuti. La serie a cui appartiene il volume è pensata come un'introduzione ai libri della Bibbia attraverso un commento consapevole dei maggiori apporti dell'esegesi contemporanea. Non lasciando mancare elementi di originalità, le pagine che seguono optano per la lettura diretta di alcuni passi biblici che, come punti di accesso privilegiato, consentono uno sguardo all'insieme del maestoso edificio della Scrittura.
La Bibbia affida ai profeti il compito di dire all'uomo che Dio parla, ma che la sua Parola non sempre viene ascoltata e che questa sordità alla Parola impedisce di vivere all'altezza del proprio desiderio. Comprendere i profeti non è però sempre facile, richiede impegno; questo saggio vuole quindi aiutare coloro che scelgono di mettersi in ascolto proponendo alcuni criteri di lettura dei libri profetici, per invogliare e accompagnare il contatto diretto con le pagine che vanno dall'inizio di Isaia alla fine di Malachia, in modo che queste possano essere accostate con consapevolezza e competenza, per poterne trarre gusto e significato.
La costante attenzione che, soprattutto durante gli ultimi decenni, l'antropologia, la sociologia e la filosofia hanno concesso al corpo (fino a considerarlo un possibile paradigma epistemologico) interroga la possibilità di assumere tale prospettiva anche in ambito di esegesi e teologia biblica. Lo studio di Mario Cucca si interroga circa la pertinenza di riconoscere quale assetto proprio della dinamica comunicativa tipica della profezia il corpo del profeta, pensato, nella complessità delle vicende vissute, come "corpo comunicativo".