«Se Dio c'è ed è come ce lo racconta la Parola, non può che essere nascosto, celato, defilato. E, nel contempo, raggiungibile. Abbiamo in noi stessi tutti gli strumenti per diventare cercatori di Dio. Esploratori dell'Assoluto». Tutti abbiamo un'idea di Dio, un'idea costruita a partire dal nostro carattere, dalla nostra esperienza, dall'ambiente in cui siamo cresciuti. E tanti di noi tendono a proiettare su Dio i loro bisogni e le loro speranze, o a chiamarlo in causa per le ingiustizie e le sofferenze che subiscono o colpiscono gli innocenti. Chi è dunque il Dio in cui crediamo (o non crediamo)? È la domanda che Paolo Curtaz ci pone in queste pagine, invitandoci a mettere fra parentesi tutto ciò che crediamo di credere per cercare di conoscere il Dio che Gesù racconta nei Vangeli. In una sorta di introduzione al cristianesimo, amichevole e ricca di umorismo, il teologo ci mostra, ripercorrendo i testi biblici, come liberare la testa da vecchie e asfittiche convinzioni religiose, imparare ad ascoltare la testimonianza evangelica, cercare con costanza, nella nostra vita, quel tesoro nascosto che è la presenza di Dio. Chi accoglie la prospettiva di Gesù incontra un Padre che lo ama e lo rende capace di amare, lo fa partecipe di un grande progetto d'amore, gli apre le porte su una vita più autentica, gioiosa, intensa. Una riflessione rivolta ai credenti, ai dubbiosi e perfino agli atei che sfida a iniziare una propria, originale, ricerca spirituale.
Una grintosa e vivace riflessione sul rapporto di coppia e sulle dinamiche (affettive, erotiche, spirituali) dell’amore... alla luce della Parola di Dio. Vengono toccati anche temi delicati come: il rapporto intimo, la convivenza, il divorzio, la fecondazione assistita, la paternità/maternità con un linguaggio efficace, vero e diretto ma sempre profondo e simbolico per aiutare la riflessione personale e comunitaria.
Paolo Curtaz è presbitero della Chiesa di Aosta, parroco intorno al Gran Paradiso e tiene i contatti con i suoi parrocchiani e con i tanti amici turisti attraverso Internet (www.tiraccontolaparola.it).
Ogni tanto scrive libri. Con la San Paolo ha pubblicato Cristiano stanco? (2004) e Convertirsi alla gioia (2005).
Con la consueta verve e il suo stile diretto e attuale Paolo Curtaz affronta il mistero della Morte di Cristo, prendendo le mosse dal Vangelo, dalle pagine che più hanno turbato, straziato, scosso l’anima del mondo
Tutto è compiuto, il «sì» è stato detto, Dio ha dato tutto. Il velo del tempio è squarciato: questo è il volto del Dio cercato dall’uomo. A noi, ora, ci chiede di schierarci. Di cadere in ginocchio, sbigottiti, o, ancora, di versargli addosso l’amaro aceto dell’incredulità.
Una profonda riflessione sui testi della passione e morte di Gesù che conduce il lettore di fronte allo scandalo della fede.
Destinatari
Un libro per tutti, da un autore che conta ormai un ampio seguito di lettori.
L’autore Paolo Curtaz, valdostano, medita il vangelo e lo condivide sul sito www.tiraccontolaparola. it e tiene i contatti con i suoi amici tramite il blog www.paolocurtaz.it. Spezza la Parola con numerosi cercatori di Dio in giro per l’Italia e attraverso internet. È presidente dell’associazione culturale Zaccheo. Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato Cristiano stanco? (20044), Convertirsi alla gioia (20053), In coppia con Dio (20065), La Parola spezzata (2006), Gesù zero (20072), La Parola compiuta (2007), La lettera perduta (20082), La Parola incarnata (20082), Dov’è Colui che è nato? (2009). Per i ragazzi ha pubblicato Mattia va alla Prima comunione (2010). Le sue pubblicazioni sono tradotte in rumeno, polacco, spagnolo e portoghese. Collabora con la rivista “Parola e preghiera”.