Il libro è un coinvolgente itinerario di preparazione alla Cresima, costruito a partire da un'esperienza su campo vissuta con preadolescenti e adolescenti, con i loro dubbi, il loro disinteresse diffuso, le loro voglie di protagonismo e/o di messa in discussione di tutto. La sfida che, di tappa in tappa, si tenta di attivare è l'incontro tra la bellezza del messaggio cristiano e la loro vita. Riuscirà la preparazione alla cresima a far crescere nei ragazzi una fede vitale, una risposta autentica di fiducia in se stessi, in Dio Padre, in Gesù, nella Chiesa? Riuscirà a farli vibrare della travolgente energia dello Spirito? La cresima segnerà il loro ingresso nel tessuto vitale della Chiesa? La sfida è tutta da vivere e il testo accompagna i catechisti, gli animatori, i parroci a farlo. Il Credo, costituisce l'intelaiatura di fondo, sulla quale l'autore costruisce l'intera proposta. Un Credo che, lungi dall'essere elenco di formule da imparare a memoria, diventa una storia da scoprire, una proposta da accogliere, un sentiero da percorre, su cui dialogare, intrattenersi, ragionare ed esplorare, per scalare le affascinanti vette che la fede in Gesù propone. Molti sono i temi che si intrecciano e scaturiscono: la fiducia, la libertà, il mettersi in gioco, il fallimento e il peccato, la morte e il dolore, la famiglia, la misericordia, la Chiesa e le sue umane contraddizioni, e molti ancora.
Nei rapporti interpersonali oggi c’è molta sopraffazione, addirittura molta violenza, verbale e no. La tentazione, se provocati, è di rispondere nello stesso modo. Ma specialmente chi ha un compito educativo si interroga: da cristiani, ci si può rassegnare a questo stato di cose? Come calare nella realtà il messaggio evangelico?
Partendo da ciò che in proposito si legge nel Vangelo secondo Matteo (in cui Gesù si definisce «mite e umile di cuore»), l’autore prende in considerazione tre episodi biblici incentrati sulla mitezza come fonte della vera forza interiore: la risurrezione di Lazzaro, le Beatitudini, la lavanda dei piedi durante l’ultima cena.
In Appendice sono raccolte alcune preghiere – destinate ai docenti – che scandiscono, giorno dopo giorno, l’intera settimana.
Marco D’agostino (1970), prete della diocesi di Cremona dal 1995, responsabile del Centro Vocazioni, insegna Sacra Scrittura al seminario diocesano, di cui è vicerettore, e lettere classiche al liceo classico e scientifico Vida di Cremona. È autore di diverse pubblicazioni in campo biblico e pedagogico.