Chi entra in contatto con Leonardo corre il rischio di perdersi nel suo labirinto. Pittore, scultore, inventore. Scienziato, musicista, architetto. L'eclettico Vinci è considerato uno dei più grandi geni dell'umanità, l'autore del quadro più famoso al mondo, il precursore di numerose invenzioni moderne, ma rimane uno dei personaggi più enigmatici della Storia. Sono molte le domande che aleggiano ancora intorno alla sua figura: perché non è mai riuscito a portare a termine uno solo dei suoi lavori, come nel caso della Gioconda? Perché uno scienziato del suo livello ha realizzato un Cenacolo così fragile? Perché non siamo in grado di identificare con certezza nessuno dei personaggi da lui ritratti, come la Belle ferronière? Anche oggi, a 500 anni dalla sua scomparsa, continuano ad affiorare nuovi dubbi sulla vita e l'opera di Vinci: qual è la verità sul suo primo disegno? Quale storia si cela dietro il ritrovamento del Salvator mundi? Perché circolano così tante fake news sul conto di uno dei più grandi artisti italiani? In questo libro appassionante, aggiornato alle ultime scoperte, Costantino D'Orazio decifra il genio di Leonardo usando i dipinti come un filo d'Arianna nell'esplorazione della labirintica mente dell'artista. Ogni opera pittorica infatti è l'occasione per approfondire un lato della estrosa personalità di Leonardo, perché tutti gli ambiti di ricerca a cui si è dedicato, dall'anatomia allo studio della natura, dall'ingegneria alla musica, trovano modo di esprimersi attraverso il suo pennello. L'autore ci aiuta a comprendere quei dettagli che, come tessere di un puzzle, contengono indizi che svelano l'enigma più grande: chi era davvero Leonardo da Vinci.
Alle prime luci dell'alba, mentre Roma sta ancora dormendo, una giovane donna si gode per l'ultima volta la bellezza mozzafiato dei monumenti, i rumori della città eterna, l'invadente ironia di un centurione che ha appena iniziato la sua recita quotidiana. Anche lei, di lì a poche ore, dovrà cambiare i suoi abiti e calcare un nuovo palcoscenico. Non è una fede profonda a spingerla in questo viaggio, ma la ricerca della serenità: quella che si può trovare solo tra le spesse mura di un convento di clausura, dove la vita scivola senza imprevisti e senza paure. O almeno, così crede lei. Accolta nella piccola comunità monastica dei Santi Quattro Coronati, Virginia cerca di adeguarsi ai rituali, alla preghiera e al silenzio. Ma è un silenzio carico di tensione, dove risuonano, insistenti, pensieri e ricordi che sperava di lasciarsi alle spalle insieme al suo passato. Una quiete apparente, che amplifica la stonatura di certi dettagli intorno a lei: ferite sul corpo e nel viso delle suore, piccoli tic che loro cercano di celare, ma non sfuggono al suo occhio vigile e inquieto. Tra queste nuove e indecifrabili compagne, Virginia cerca conforto nell'arte, di cui è appassionata sin da bambina grazie ai racconti di suo padre: il monastero dei Santi Quattro è una continua sorpresa, ma persino l'arte sembra suscitarle soltanto nuovi interrogativi. Soprattutto quando in convento arriva un giovane studioso, che coinvolge la ragazza nella ricerca di una stanza segreta, custodita gelosamente da secoli nell'angolo più oscuro del convento. Il sospetto e la reticenza delle monache non fermano Virginia, che è convinta di trovare lì le risposte a tutte le domande che sente pesare su quel luogo e sulla sua vita. Come se il monastero proteggesse un enigma indicibile, il cuore del male. L'arte si tinge di suspense nel primo romanzo di Costantino D'Orazio. Una storia di finzione ambientata in un luogo reale, uno dei più affascinanti segreti di Roma, dove il mistero accresce la magia della pittura. Una storia in cui esplorare l'arte equivale a esplorare la vita.
Mi resi conto che il compito dello scultore era un altro. la statua è già contenuta nel blocco di marmo, come un feto nel grembo di una donna: io dovevo riuscire a coglierla e tirarla fuori con lo scalpello. Quali figure avevo visto nei blocchi che attendevano il mio intervento? Quale storia avevano da raccontarmi? Dovevo soltanto farle emergere.
Raffaello Sanzio ha vissuto solo trentasette anni. Come ha fatto in così poco tempo a far sì che il suo nome divenisse uno dei simboli dell'arte italiana? Se il talento innato ha guidato le sue mani fin da un'età giovanissima, gioca un ruolo fondamentale anche il carattere, frenetico e passionale, curioso e intraprendente: Sanzio non ha paura della maestosità dei nomi dei suoi contemporanei, e apprende da Perugino, ammira Leonardo, osserva Michelangelo. Impara dal passato, si ispira al presente, aspira alla gloria futura. Il suo mondo, fatto di colori, nuove prospettive e pose dolci ed evocative, è in costante evoluzione, e non è mai la semplice somma delle lezioni imparate dai suoi maestri. Ma le opere di Raffaello non sono solo una mera rappresentazione: contengono dettagli dal significato sorprendente. Perché nella Scuola di Atene Platone ha le fattezze di Leonardo da Vinci? Chi è la protagonista di una delle opere più misteriose del Rinascimento, La Fornarìna? Qual è il significato degli affreschi nelle stanze "segrete" in Vaticano? In quali opere si legge chiaramente l'eterna rivalità con Michelangelo? Conio stile accattivante che lo contraddistingue, Costantino D'Orazio, storico dell'arte, celebra in questo libro il genio di Raffaello portandoci in un viaggio appassionante attraverso i capolavori dell'urbinate e gli avvenimenti più importanti, più curiosi, meno in luce della sua vita.
Pittore, scultore, inventore. Scienziato, musicista, architetto. L'eclettico Leonardo da Vinci è considerato uno dei più grandi geni dell'umanità, l'autore del quadro più famoso al mondo, il precursore di numerose invenzioni moderne, ma rimane uno dei personaggi più enigmatici della Storia. Sono molte le domande che aleggiano ancora intorno alla sua figura: perché non è mai riuscito a portare a termine uno solo dei suoi lavori, come nel caso della "Gioconda"? Perché uno scienziato del suo livello ha realizzato un "Cenacolo" così fragile? Perché non siamo in grado di identificare con certezza nessuno dei personaggi da lui ritratti, come per la "Belle ferronière"? La vita e l'opera di Vinci sono un rebus che in questo libro Costantino D'Orazio decifra con una nuova chiave interpretativa, usando i dipinti come un filo d'Arianna nell'esplorazione della labirintica mente dell'artista. Ogni opera pittorica infatti sarà l'occasione per approfondire un lato della estrosa personalità di Leonardo, perché tutti gli ambiti di ricerca a cui si è dedicato, dall'anatomia allo studio della natura, dall'ingegneria alla musica, trovano modo di esprimersi attraverso il suo pennello. L'autore ci aiuterà a comprendere quei dettagli che, come tessere di un puzzle, contengono indizi che svelano il quadro più grande: chi era Leonardo da Vinci.
"Non basta essere competenti storici dell'arte per descrivere i luoghi in cui Paolo Sorrentino ha ambientato le splendide scene del suo film 'La Grande Bellezza'. Bisogna conoscere la città in profondità e aver esplorato alcuni tra i suoi angoli più segreti e privati, che spesso non appaiono neanche sui libri." Costantino D'Orazio ha investigato per anni la sua città, ne ha scandagliato i luoghi magici e sconosciuti, ne ha scrutato l'anima invisibile ai turisti. Non poteva, dunque, rimanere insensibile all'atto d'amore che il regista dell'opera premiata con l'Oscar ha dedicato alla Città Eterna. Con questo libro, ci conduce per mano alla scoperta dei luoghi del film, con passione e precisione documentaria. Dal Gianicolo delle prime scene, alle splendide terrazze che ospitano le feste e le indolenti conversazioni dei protagonisti, dal giardino di Villa Medici, in cui si svolge la passeggiata notturna di Jep e Ramona, fino all'EUR, dove Sorrentino ha genialmente "inventato" un negozio di lusso in quello che non è null'altro che l'atrio del Salone delle Fontane. Ricco di curiosità, ricostruisce gli spazi "impossibili" ricreati dal regista (come casa Gambardella, il cui giardino dista, nella realtà, centinaia di metri dal terrazzo...). Una lettura per chi vuole vedere Roma con occhi diversi e per tutti coloro che hanno amato il film. Un invito ad assaporare fino in fondo la Grande Bellezza della città più bella del mondo.
Immorale, assassino, folle. Geniale, profetico, rivoluzionario. Chi era davvero Caravaggio? Sono ancora molti i misteri che circondano la figura sfuggente e controversa di Michelangelo Merisi. Lo storico dell'arte Costantino D'Orazio fa luce sulle ombre che circondano l'artista rileggendone i capolavori con stile immediato e accattivante. Un viaggio nel tempo per rivivere le atmosfere dell'epoca e scoprire i seducenti e ingannevoli giochi di prestigio che il pittore usa per nascondere significati più profondi all'interno delle sue opere. Caravaggio non dipinge per soldi, passione o necessità: l'obiettivo che indirizza ogni sua scelta è la conquista dell'immortalità. E per diventare immortali non basta saper dipingere bene. Per capire veramente Caravaggio occorre abbandonare la via dell'interpretazione canonica e guardare i suoi capolavori con occhi nuovi, per non lasciarsi sfuggire i molti indizi e misteri che ha disseminato nelle sue tele. Aggiornato alle scoperte più recenti sull'artista, "Caravaggio segreto" è un saggio alla scoperta del più irriverente pittore italiano. Chi ama il Merisi e vuole saperne di più potrà entrare in contatto ravvicinato con il suo mondo. Chi, invece, pensa già di conoscerlo bene sarà coinvolto in un percorso iniziatico per apprezzare in modo nuovo le sue opere: come se le vedesse per la prima volta.