Appassionante come un romanzo, ma scrupoloso nella ricostruzione dei fatti come un saggio storico, il libro fa luce sui quei primi quindici anni drammatici del secolo XIX che cambiarono il volto dell’Europa. Per avvicinare la storia al grande pubblico, sceglie lo stile narrativo. I dialoghi e gli avvenimenti scorrono davanti al lettore come un film o un’opera teatrale. Sullo sfondo si agitano grandi personaggi: gli ambigui Talleyrand e Fouché, il principe di Metternich, Joséphine de Beauharnais e Maria Luisa d’Asburgo, i cardinali Consalvi e Fesch, la madre e i familiari di Napoleone.
Alla luce degli ultimi documenti resi pubblici dell'Archivio Segreto Vaticano una vicenda su Anna Bolena, la seduttrice, la dominatrice, l'astuta. Enrico VIII, re d'Inghilterra, perde la testa per lei: è giovane, intraprendente, colta... Anna arriva a corte come dama di compagnia della regina Caterina di Aragona. Il re le scrive lettere d'amore infiammate che, pur nello stile cavalleresco, bruciano di passione. Per Anna entra in conflitto con il Pontefice, manda a languire l'infelice Caterina. Un amore che finirà in tragedia. Anna, il suo re e il gioco politico che fa da sfondo alla loro storia continuano ancora ad affascinare il grande pubblico. Ma le lettere - e non solo - raccontano molto più delle centinaia di libri, romanzi e fiction che hanno scritto e fantasticato su queste vicende. Attingendo all'Archivio Segreto Vaticano, che conserva un mazzo di missive di Enrico ad Anna, Dal Bello ricostruisce la relazione tra la Bolena ed il re, storia che avrà conseguenze decisive per il Paese: lo scisma tra l'Inghilterra e Roma, ma anche il regno "glorioso" di Elisabetta, la "figlia bastarda" della Bolena.
La vera storia di una famiglia avvolta tra mistero e leggenda in un’epoca di eccezionale fermento artistico, culturale, scientifico.
Un testo appassionante come un romanzo, ma scientificamente fondato, solleva il velo di mistero e di leggenda che nel corso del tempo si è posato sui Borgia e in particolare su Lucrezia. Un affresco del periodo compreso tra il 1455 e il 1520 epoca di eccezionale fermento artistico, culturale, scientifico, di importanti scoperte geografiche in cui il papato punta a rendere unitario il proprio stato e l’Italia viene sottoposta a periodiche invasioni straniere. É l’epoca di papa Callisto III e Alessandro VI Borgia, figure discusse e controverse. Indagando negli Archivi segreti Vaticani Mario Dal Bello svela le trame di un’epoca.