Suor Enrichetta Alfieri spese la maggior parte della sua vita tra i carcerati di San Vittore, dove fu incarcerata essa stessa dalle SS tedesche in attesa di essere condannata alla fucilazione. Con DVD.
«La testimonianza di suor Enrichetta Alfieri sta nell’aver saputo vivere in un luogo deprimente – il carcere milanese di San Vittore – portando fiducia, serenità ed equilibrio. Un atteggiamento che le è costato sofferenza e, in qualche caso, le ha fatto subire ingiustizia. Il suo arresto è stato una prova molto dolorosa che le ha fatto sentire la sofferenza ingiusta di tanti detenuti. Suor Enrichetta ha la pace nel cuore perché fa la volontà di Dio, al quale si è interamente abbandonata e, per questa ragione, è diventata un modello di speranza. Con la preghiera ha compiuto quel salto di qualità che l’ha fatta uscire dalle strettoie e dalle costrizioni dell’ordinarietà.Guardando a lei si percepisce che c’è l’amore che nasce dal cuore di tutti coloro che vivono l’esperienza del carcere. È una donna che ha condotto una vita santa, nella quale ha cercato di prendere il bene, di vedere il bene in tutte le cose che le capitavano. Le ha prese con spirito positivo e ne ha fatto un gradino di ascesa e non un precipizio verso la malinconia o la disperazione. »
Il racconto come un romanzo della vita di una donna religiosa forte, fedele e coraggiosa, la beata Maria Francesca di Gesù, Anna Maria Rubatto (Carmagnola 1844 - Montevideo 1904), che ha imparato a essere docile a Dio, a scoprire e a percorrere con abbandono i cammini tracciati dal Signore nella sua vita. Ha fondato a Loano in Liguria l’Istituto delle Suore Terziarie Cappuccine. Beatificata da Giovanni Paolo II il 10 ottobre 1993 a Roma.
Paolo Damosso, nato a Torino nel 1964, sposato, con due figlie, da quindici anni si occupa come autore e regista di produzioni televisive. Sono più di cinquanta i lavori realizzati per la Nova-T, il centro di produzione dei Padri cappuccini italiani. In questi anni ha realizzato programmi di vario tipo: reportage, documentari, docu-fiction e film. Tra questi ricordiamo: Un uomo in prestito al mondo sulla vita del card. Schuster; Padre Pio. Uomo di Dio, prodotto con la Rai; I fioretti di San Francesco con Flavio Bucci, Valeria Moriconi, Pamela Villoresi, Giancarlo Dettori e Franca Nuti; Un bel servizio, film con Pamela Villoresi e Silvia Budri (realizzato per le Ancelle della Carità di Brescia); Io non lo so, film con Francesca Draghetti e Anna Ferruzzo (realizzato per le Suore della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret). Come autore delle sue sceneggiature, ha proposto il “romanzo” del suo film Una cosa in mente (San Paolo, 2006) su san Giuseppe Benedetto Cottolengo.