"Come la gestazione e il venire al mondo, così anche la crescita non si compie senza il padre e la madre, soprattutto senza quella madre che , nell'evento Gesù, concepisce vergine per opera dello Spirito e assume la missione unica nei confronti del Figlio divino. Così il modello perfetto di uomo che Gesù costituisce - quasi il primo vero uomo uscito dalle mani del Creatore risulta plasmato dalla Vergine santa e benedetta, chiamata a essere madre educatrice e testimone dell'umanità santa del Verbo di Dio incarnato... Maria è colei che insegna che cosa sia e come riscoprire l'identità cristiana, costituisce essa stessa l'esempio insuperabile del discepolo di cui instilla gli atteggiamenti spirituali fondamentali, fa scoprire il vero umanesimo cristiano mostrandosi come specchio della vita buona secondo il Vangelo e, infine, accompagna il cristiano nel suo cammino educativo lungo le tappe che conducono alla maturità nella conformazione al suo figlio Gesù e nella piena comunione con lui." (Dalla prefazione di Mons. Mariano Crociata)
Di fronte alle numerose apparizioni mariane nel secolo XX sorgono spontanee alcune domande: «Perché sempre Maria? Non ci sono altri santi? Non potrebbe il Signore stesso della Chiesa rivelare la sua volontà?».
A questi interrogativi la teologia o non risponde trincerandosi nella «impenetrabile politica del cielo» (J.B. Bossuet) o tenta alcune risposte, che si possono raggruppare in tre categorie.
La prima riguarda l’identità di Maria come persona adatta a trasmettere agli esseri umani i voleri divini per una data epoca storica; la seconda presenta un carattere ecclesiologico, poiché in Maria emerge in modo prototipico quello che Dio unitrino si aspetta dalla sua Chiesa (Dio non vuol fare tutto da solo, ma sceglie collaboratori); la terza infine rimanda alle necessità dei tempi, cui Maria risponde rivelando il volto materno di Dio.
Destinatari
Ricercatori, sacerdoti.
l’ aUToRe stefano de Fiores (1933) consegue il dottorato in teologia spirituale alla Pontificia Università Gregoriana. Fonda con altri studiosi l’Associazione mariologica interdisciplinare italiana, di cui è eletto presidente per un triplice triennio (1990-99).Tiene corsi mariologici alla Pontificia Università Gregoriana e alla Pontificia Facoltà teologica Marianum. Ha diretto le tre opere collettive: Nuovo dizionario di spiritualità (San Paolo, 1979; 19997; Nuovo dizionario di mariologia (San Paolo, 1985; 19964) e la nuova edizione completamente rifatta: Mariologia (San Paolo, 2009).
La exposición orgánica de mariología más exhaustiva y actualizada que se ha hecho hasta ahora: Historia y tradición, biblia y magisterio, doctrina y vida, liturgia y devoción, arte y cultura en 116 monográficas y 22 subvoces.