Un importante intellettuale cattolico stende il proprio testamento biologico e riflette, secondo le urgenze di una coscienza credente, fedele e libera, sui problemi del fine-vita: accanimento terapeutico, anche nella forma dell'alimentazione e dell'idratazione forzata, autodeterminazione in vista del rischio di vita vegetativa, eutanasia.
Un importante intellettuale cattolico stende il proprio testamento biologico e riflette, secondo le urgenze di una coscienza credente, fedele e libera, sui problemi del fine-vita: accanimento terapeutico, anche nella forma dell'alimentazione e dell'idratazione forzata, autodeterminazione in vista del rischio di vita vegetativa, eutanasia.