È l'8 dicembre. Luca e Marta, come molti bambini in questo mondo, hanno un impegno speciale: preparare il presepe. Ad aiutarli, come sempre, c'è nonna Adele. Anzi, diciamola tutta: è nonna Adele a conservare statuite, grotta e tutto l'occorrente. Quest'anno però prima di iniziare, Nonna Adele decide di raccontare una storia: la storia del primo presepe, quello che san Francesco d'Assisi creò nel lontanissimo 1223. Luca e Marta sono sbalorditi dal racconto. Quello che accadde a Greccio è davvero straordinario: san Francesco, il pastorello Gregorio, il bambino nella mangiatoia e poi quel fieno miracoloso. Tutto è talmente speciale da rendere ancora più unico il presepe che Marta, Luca e nonna Adele sono ormai pronti a realizzare perché il Bambino Gesù a Natale trovi casa. Età di lettura: da 5 anni.
Quando Mattia prende a Pietro un gioco, tra i due bambini scoppia un litigio. La maestra, dopo aver riportato la pace in classe, decide di fare con i suoi piccoli alunni un lavoro speciale sulle emozioni, per imparare a conoscerle e per trovare i modi giusti (gli antidoti) per gestire quelle negative. Grazie al contributo di tutti viene così realizzato un puzzle delle emozioni, che ne esplora le diverse forme (felicità, rabbia, allegria, paura, stupore, tristezza, noia, irritazione, delusione, sorpresa) in situazioni concrete della vita dei bambini. Pietro diventa più consapevole di quello che prova e mette subito in pratica l'antidoto per vincere la paura del dentista. Età di lettura: da 4 anni.
l libro propone dodici filastrocche e altrettanti lavoretti, con protagonisti gli angioletti, per accompagnare i bambini durante l'anno. Per ogni occasione c'è una filastrocca seguita dal procedimento per realizzare un'attività manuale: una giostrina di angioletti per la nascita, un segnalibro per quando si va a scuola, una maschera per carnevale, un portatovaglioli per Pasqua, una collana di angioletti per la festa della mamma, angioletti per le dita per giocare con gli amici, palline per l'albero di Natale e così via. Età di lettura: da 6 anni.
Età di lettura: da 4 anni.
Francesco perde il suo primo dente, un canino. Come la mamma gli ha raccontato, la notte arriva il topo dei denti per lasciargli il dente nuovo. Ma il topo non ci vede bene e fa confusione. Quando il dente cresce, è appuntito come quello di un... vampiro!
La mamma è stupita e porta il bambino da un buffo dentista, vestito da clown, che mette in azione il trapano. Ma Francesco si spaventa e scappa. Nella sua fuga si imbatte in uno strano bambino, pallido e vestito di nero, un vampiretto, in fuga anche lui da un dentista.Anche a lui è spuntato un canino, ma corto e arrotondato.
Capiscono subito che i loro denti sono stati scambiati, ma decidono di tenerseli così come sono, e di diventare anche buoni amici.
Fulvia Degl’Innocenti è una giornalista e lavora da anni per il Giornalino e il GBaby. Ha scritto oltre quaranta libri per bambini e ragazzi con svariati editori, alcuni dei quali tradotti all’estero. Ha ideato e dirige la collana Il parco delle storie. Nella stessa fascia le giostre, ha pubblicato: Martina e il coccodrillo (2005), La cicala suona il rock (2006) e Un folletto in cucina (2009).
Mirella Mariani lavora da anni come illustratrice per ragazzi con editori italiani ed esteri: San Paolo, Paoline, Piemme, Mondadori, EL, De Agostini, Lisciani Giochi, Franklin Watts, Oxford University Press. Collabora in modo continuativo con i periodici San Paolo (GBaby, Giornalino e Famiglia Cristiana) realizzando fumetti, illustrazioni e giochi per bambini. Per il Parco delle storie ha già illustrato L’ombra del drago (2005) e Gli inventori botanici (2007).
Una mattina a colazione Valentino vede spuntare da dietro la tazza di latte un folletto cuoco. È in missione speciale per conto delle fate: deve scovare nuove magiche ricette e spera che la mamma di Valentino, una maga dei fornelli, possa insegnargli qualche segreto. Per qualche giorno il folletto è ospite in una pantofola del bambino. Spia la mamma in cucina e racconta a Valentino le sue ricette: ci sono i Sorrisini assortiti per far tornare il buonumore, la Torta del coraggio per affrontare la paura del dottore e della maestra, la Marmellata dolcisonni per chi non vuole mai andare a dormire. Alla fine della settimana il folletto ha trovato la giusta ispirazione, e di nascosto, come fanno i folletti, se ne va. Lasciando però a Valentino una ricetta magica che lo aiuterà a fare pace con il fratello: un vasetto pieno di affetto!
Punti forti
Temi affrontati: conoscere le emozioni e superare le paure; l’amico immaginario; come manifestare il proprio amore alle persone care; il rapporto con i fratelli.
La struttura ormai consolidata di questa fascia destinata ai più piccoli: ogni pagina riporta in basso il testo che l’adulto (la mamma, il papà, il nonno, la nonna…) legge e rilegge al bambino; in alto una frase della storia scritta molto grande, con semplici parole che il bambino alle prime armi con la lettura può iniziare a riconoscere e a leggere.
Destinatari: Bambini in età prescolare. Genitori, insegnanti, educatori.
Autrice
Degl’innocenti Fulvia, laureata in pedagogia, dopo un master di giornalismo alla Cattolica di Milano e dopo un’esperienza di insegnante elementare, ora è caposervizio al settimanale per ragazzi Giornalino. È autrice di albi, romanzi, manuali, fiabe, filastrocche per bambini e ragazzi, pubblicate con svariate case editrici (Mondadori, San Paolo, Fatatrac, El, Editoriale scienza, Piemme…). È l’ideatrice e la direttrice della collana Il parco delle storie, in cui sono già usciti due suoi racconti per i più piccoli: Martina e il coccodrillo e La cicala suona il rock. illustratrice ricciardi Marilina è docente di illustrazione presso la scuola italiana di Comix a Napoli. Alterna albi per i più piccoli, alle copertine per romanzi, a mostre di pittura (come i “Colori del sacro” di Padova), agli albi di argomento storico e religioso (L’avventura di Paolo).
Il coccodrillo è uno degli animali che più attraggono i bambini piccoli, come la protagonista di questa storia che di coccodrilli di peluche ne ha una collezione e che è entusiasta all'idea che l'adorata zia gliene realizzi uno di cartone più grande di lei. Il coccodrillo di notte si anima, interagisce con la bambina, gioca con lei, che lo usa come fosse una coperta e grazie a questo nuovo compagno notturno finisce per superare l'ostilità al sonno, addormentandosi senza fare storie e dormendo tutta la notte. Esaurita la sua "funzione" il coccodrillo chiede alla bambina di andare a curiosare nel mondo. Il libro di F. Degl'Innocenti, dopo un simpatico colpo di scena finale, presenta alcune pagine "operative" in cui si insegna ai bambini a realizzare il coccodrillo della storia con i materiali più svariati. Le illustrazioni di questo libro (sezione le giostre), che accomuna bambini (dai 4 anni), genitori, nonni, insegnanti, sono di F. Chessa.