I testi riportati in questo volume risalgono a un periodo tra i più fecondi della vita di Don Alberione (1884-1971): il biennio 1952-1954. Dall’immediato dopoguerra fino all’aprile del 1960, l’impegno costante del Fondatore della Famiglia Paolina fu quello di dare sistemazione organica e formulazione definita al suo pensiero, soprattutto quello concernente la fisionomia spirituale delle sue fondazioni.
In questo periodo egli detta alle comunità memorabili meditazioni sui temi centrali della sua spiritualità e missione. Qui vengono raccolti circa 140 interventi: omelie liturgiche, meditazioni, ore di adorazione commentate, ritiri, riflessioni sui misteri del Rosario o sulle stazioni della Via Crucis…
Don Alberione si esprime seguendo il metodo irrinunciabile della “integralità”, suo dono carismatico ispirato al trinomio Verità-Via-Vita e applicato alla triplice dimensione della realtà cristiana: Dottrina-Morale-Culto.
Da queste pagine traspare una proposta “integrale” e “tridimensionale” che illumina la qualità della vita cristiana e lo slancio dell’impegno di fede.
Questo sussidio, rivolto direttamente ai giovani e ai loro animatori, e un prezioso strumento per riflettere e discutere su temi di grande importanza per la crescita e la maturazione personale. Uno strumento utile anche per il lavoro di animazione e di guida. I tre verbi all'infinito del titolo chiariscono bene la natura del libro, e il sottotitolo ne precisa meglio i protagonisti, ossia i giovani, in un'eta nella quale le tre operazioni" che sono a tema del libro sembrano piu delicate e decisivie che non in altre stagioni della vita di una persona. Il libro alterna il registro esistenziale tratto dalle vive impressioni dei giovani, con la riflessione che consolida le emozioni e indica e propone la meta del valore cristiano. Si riflette, cosi, sulla scelta giusta da fare da parte del giovane, e sulle difficolta di tale scelta; su come aiutare i giovani nelle loro scelte di vita, uno dei problemi piu urgenti della pastorale di oggi; e poi ancora il libro parla di educazione dei giovani alla fede, di Eucaristia, di fidanzamento, di annuncio e di testimonianza. "
II volume raccoglie sette opuscoli di Don Alberione, destinati ai membri delle Congregazioni da lui fondate. Si tratta di scritti risalenti ai primi anni ’50 quando l’Autore, ormai settantenne, inizia a tirare le fila delle sue fondazioni e fa un primo “bilancio” dei tanti doni e responsabilità ricevuti da Dio.
In questi opuscoli, più che in altri scritti, risaltano con evidenza due tratti. Il primo è quello della concretezza, maturata soprattutto nel lunghissimo e vario ministero che infonde uno spiccato senso pratico alle indicazioni di Don Alberione. Il secondo è quello della preoccupazione formativa che sgorga dalla coscienza di essere padre e formatore di tanti figli e discepoli, bisognosi di una guida attenta alla loro crescita «finché non fosse pienamente formato il Cristo in essi» (cfr. Gal 4,19).
I sette opuscoli portano questi titoli: Amerai il Signore con tutta la tua mente; Formazione umana; Per una coscienza sociale; Il lavoro; La Provvidenza; Portate Dio nel vostro corpo; Testimonium conscientiae nostrae. Il filo d’oro che li unisce è l’attenzione a una formazione solida, concreta, integrale, che parte dalla testa (stimolando la crescita di una mentalità cristiana, religiosa, apostolica e paolina) per arrivare al cuore (facendo scaturire in esso la passione e lo zelo per un’umanità ferita e bisognosa dell’acqua viva del Vangelo).
41 meditazioni sul Natale di Gesu per farci scoprire il senso autenticamente cristiano di questa festa. Raccolta di 41 omelie e meditazioni che, partendo dal commento a passi della Sacra Scrittura, ci invitano ad andare al di la dell'aspetto sentimentale o folcloristico del Natale e ci fanno scoprire il significato autentico della nascita di Gesu Cristo e l'importanza della sua esistenza nella storia umana.
Nel libro, l'autore si interroga sui pregi e i limiti della legge n. 40 del 2004 sulla fecondazione artificiale. La legge n. 40 del 2004 sulla fecondazione artificiale continua a suscitare vivaci dibattiti tra i politici e nell'opinione pubblica. L'autore, un magistrato di Firenze, si interroga su quali siano i pregi e i limiti della legge. Dalla sua analisi emerge che i principi solenni della legge sono smentiti di fatto dalle norme piu particolareggiate. Qual'e il motivo di questo scollamento tra principi affermati e norme operative? La sua analisi e condotta con una logica tutta laica e con un linguaggio adatto a qualsiasi tipo di lettore.
L'ampia trattazione parte da una domanda fondamentale: "Ha un senso la vita umana, sì o no?". "Il tema del "senso" - scrive il cardinal Biffi - implica e coinvolge il tema del 'destino'. E parlare di 'destino' significa anche parlare di motivazione intrinseca e di finalizzazione. 'Senso', 'destino', 'scopo', 'ragion d'essere'; i termini variano ma s'intuisce che l'enigma è uno solo: è, per attenerci al linguaggio in uso fin dall'infanzia, l'enigma del 'perché?'.
Viene presentata la vicenda della Chiesa nel periodo del liberalismo (dalla Rivoluzione francese ai primi del '900). Nel volume viene analizzata l'età della Riforma protestante e cattolica, la ricerca delle cause, il Concilio di Trento e i suoi effetti, l'assolutismo statale e il fenomeno parallelo nella Chiesa, la genesi e la faticosa affermazione dell'idea di tolleranza, il giansenismo e il gallicanesimo, l'illuminismo, gli atteggiamenti della Chiesa verso la Rivoluzione francese, il regime liberale e il cattolicesimo liberale, la "questione romana", il Sillabo, la lotta antimodernista, l'imporsi nella Chiesa della questione sociale e la sua posizione di fronte al nazionalismo e ai regimi nazista e fascista, la guerra fredda, il Concilio Vaticano II.
Viene qui ripresentata ampiamente riveduta e corretta, dopo l'esaurimento delle prime tre edizioni e in nuova veste editoriale, con un approfondimento di varie questioni e un aggiornamento bibliografico, quest'opera di Giacomo Martina. In essa, con ricca documentazione e rigore nelle sintesi, lo storico italiano ha tracciato la vicenda della Chiesa nei secoli tormentati che vanno dalle origini del luteranesimo al Concilio Vaticano II e al periodo del post-concilio. Nella sua analisi sono esaminati in particolare temi e momenti importanti e nodali quali l'età della Riforma protestante e cattolica (e la relazione di queste con il Rinascimento), la ricerca delle loro cause, il Concilio di Trento e i suoi effetti, l'assolutismo statale e il fenomeno parallelo nella Chiesa, la genesi e la faticosa affermazione dell'idea di tolleranza, il giansenismo e il gallicanesimo, l'illuminismo, gli atteggiamenti della Chiesa verso la Rivoluzione francese, il regime liberale e il cattolicesimo liberale, la "questione romana", il Sillabo, la lotta antimodernista, l'imporsi nella Chiesa della questione sociale e la sua posizione di fronte al nazionalismo e ai regimi nazista e fascista, la stagione della guerra fredda, il Concilio Vaticano II, per concludersi con un'analisi dei nostri ultimi anni.