Queste pagine intendono portare un importante contributo alla teologia del mistero pasquale, mettendone in luce l'essenziale. Uno dei primi simboli della fede cristiana comincia con queste parole:Cristo è morto per i nostri peccati secondo le Scritture" (1 Cor 15,3). Questa parola è tra le più misteriose: quale possibile rapporto esiste tra morte di un solo uomo e l'universalità dei peccatri del mondo? Nel presente volume la teologia del mistero pasquale è acquisita nei suoi principi essenziali. Eppure essa non è che ai suoi inizi e lo resterà sempre: Gesù è senza fine un soggetto di riflessione. "
L’evangelizzazione è “il respiro della chiesa”, che è nel contempo eucaristica e apostolica. L’ opera ci invita a riflettere su queste due dimensioni, “liturgie inseparabili” che celebrano l’unico mistero di Gesù nella sua pasqua di morte e di risurrezione. Basandosi sulla testimonianza dei primi discepoli, l’autore articola la propria riflessione tra passato e futuro, tra memoria e attesa. Al dischiudersi di un nuovo millennio, la comunità dei credenti è chiamata dalla Scrittura stessa a riconsiderare la propria missione apostolica, per un annuncio rinnovato dell’unico ed eterno Vangelo di Gesù Cristo.
François-Xavier Durrwell, nato in Francia nel 1912, religioso redentorista e docente di teologia, dopo aver segnato una svolta nella cristologia con la sua opera prima (La risurrezione di Gesù, mistero di salvezza), si è dedicato a sondare il mistero pasquale. Presso le nostre edizioni ha già pubblicato L’eucaristia presenza di Cristo
opera capitale di f. Durrwell che a partire dal mistero pasquale compreso come centro e culmine dell azione salvifica di dio, illumina i vari aspetti della vita ecclesiale e sacramentale della comunita cristiana.