In questo libro, introdotto da Mariapia Bonanate, Emmanuelle-Marie, al secolo Odile Van Deth, si è messa a nudo. Istanti d’eternità è un atto coraggioso di disvelamento di sé, un libro liberatorio. Già in La pazienza dell’istante e in Dilatare la vita l’autrice aveva spiegato perché si era fatta religiosa di clausura, perché aveva vissuto con i ragazzi tatuati che fumano lo spinello o malati di Aids del Gruppo Abele, e perché, dopo tanti anni di clausura, aveva deciso di tornare di nuovo laica. Ma qui il coraggio di guardarsi dentro la porta a un livello di consapevolezza mai raggiunto prima. Emmanuelle-Odile accetta tutti i cambiamenti che la vita le ha offerto e proclama con forza ancora una volta che Dio è stato ed è il centro di tutta la sua vita
Un detto rabbinico afferma che non si deve leggere la Scrittura per cercarvi cosa si deve credere, bensì per comprendere le cose che si credono. La Bibbia, infatti, illumina ogni situazione per chi le chiede il senso della propria vita. Maria, conservava tutte queste cose meditandole in cuor suo (Lc 2,19). La parola greca tradotta dal verbo 'meditare', significa paragonare. La Vergine paragonava quello che le succedeva con la Sacra Scrittura. Come lei e con il suo aiuto, Emmanuelle-Marie cerca in questo libro di cogliere, attraverso la storia di alcune figure bibliche, il senso di quello che ci succede. «Sarà la Parola a leggere la nostra storia. Sarà lei a indicarci come ereditare la Vita e raggiungere gradualmente la nostra piena realizzazione. Sarà la Parola ' scrive l'autrice ' a dilatare la nostra vita»
Destinatari
Tutti
Autore
Emmanuelle-Marie è nata a Parigi, dove vive tuttora. Viene spesso in Italia ad animare incontri di spiritualità. Ha scritto molti libri tra cui Appuntamento con Maria Maddalena, La pazienza dell'istante e Un Dio del quotidiano.
'Una vita di ribellioni e di compromessi per essere in regola, una vita di battaglie e di scoraggiamenti, tutta una lunga vita di donna con il suo cuore di carne, con i suoi sforzi e i suoi cedimenti, con la sua paura di morire senza sapere chi è Dio'. Comincia da qui il racconto di Emmanuelle-Marie che ha fatto del suo personale rapporto con Dio il fulcro centrale di tutta la sua vita. In questo volume, esile ma densissimo, Emmanuelle-Marie spiega perché si è fatta religiosa di clausura, perché ha vissuto con i ragazzi tatuati che fumano lo spinello o malati di Aids e perché ha deciso di tornare di nuovo laica. A poco a poco emerge il ritratto di una donna straordinaria che ha avuto il coraggio di guardarsi dentro, ricorrendo anche alla psicanalisi, e di accettare i cambiamenti che la vita le ha offerto. L'autrice del libro ha fatto della sua esperienza un punto di partenza per riflettere sul vangelo, sull'interpretazione di peccato, sulle donne 'ontologicamente profetiche', sulla vita religiosa in occidente che dovrebbe essere sempre in evoluzione e rispettosa dell'originalità di ogni membro di una comunità. Tutto questo nella dimensione temporale dell'attesa (la pazienza dell'istante) perché il tempo della vita è il tempo del processo, del non ancora. Un'attesa però non passiva, perché Dio vuole l'uomo vivente, traboccante di vita.
Destinatari
Questo volume, come gli altri della collana, si rivolge a un pubblico vasto, non necessariamente di credenti, interessato a raccogliere l'esperienza altrui, in particolare per quanto riguarda il rapporto con la spiritualità.
Autore
Emmanuelle-Marie, al secolo Odile Van Deth, è nata a Parigi. Poco più che trentenne entra in un ordine religioso contemplativo. Negli anni Settanta viene mandata in Italia e conosce il Gruppo Abele di don Luigi Ciotti. Dopo 37 anni di clausura un'altra fedeltà la spinge ad abbandonare la congregazione delle Domenicane di Betania e a ritornare nel mondo. Ha pubblicato articoli in riviste italiane e francesi e i volumi: Tutti contro, meno Dio (Edizioni Gruppo Abele, 1984); Appuntamento con Maria Maddalena (Edizioni Gruppo Abele, 1988); Marie-Magdeleine a encore quelque chose à dire (Nouvelle Cité, 1986 e Cerf Parigi); Hope beyond hope (New City Press, New York 1988).
Attraverso esercizi che si ispirano alle tecniche orientali di meditazione, l'autore insegna a raggiungere i silenzi e i misteri più profondi dell'animo umano.
L'originalità dell'antologia di scritti di Carlo Maria Martini qui proposta consiste nel fatto che i testi del cardinale sono disposti secondo le tappe e le tematiche degli "Esercizi Spirituali" di sant'Ignazio.
La via della meditazione profonda non e' vincolata ad alcuna confessione religiosa, ma e' aperta a chiunque desideri intraprendere il viaggio della conoscenza di se'.
Storia di Zbigniew e Miguel, due beati martiri francescani; della Polonia e del Perù, loro terre di provenienza e di approdo; della spiritualità e vocazione di questi giovani frati trentenni. Una narrazione che è anche un'indagine su come negli anni Settanta e Ottanta del secolo scorso nell'America latina il messaggio evangelico si scontrò con quello di un'ideologia di morte veteromarxista, propugnatrice della rivoluzione armata. Nell'agosto 1991 una morte tragica e violenta attende i due missionari polacchi: un commando di guerriglieri di Sendero Luminoso li uccide accusandoli sommariamente di predicare la pace e addormentare il popolo.
La parola «meditazione» si presenta come un termine ambiguo, nell'attuale intreccio di fedi e tradizioni religiose, e viene vissuta e praticata in modi diversi all'interno delle singole culture. La Meditazione Profonda e Autoconoscenza (MPA), è una via offerta a ogni tipo di persone, anche a quelle non vincolate a una determinata confessione religiosa. Presentata come via di sviluppo integrale dell'uomo verso l'amore universale, si adatta di fatto all'approfondimento e alla riscoperta della propria fede, anche nella pratica quotidiana. In questo libro parlano direttamente i partecipanti ai corsi di Meditazione profonda che provengono dal grande mercato o teatro del mondo, la «gente» dai mille volti nelle sue dimensioni sociali e spirituali.
Destinatari
Persone interessate ad approfondire la conoscenza della propria spiritualità e della propria fede.
Autore
MARIANO BALLESTER, gesuita spagnolo, ha studiato psicologia dell'esperienza spirituale presso la pontificia università Gregoriana di Roma e per vari anni ha diretto il Centro internazionale di pastorale della preghiera (CIPO) di Roma. Collabora con molte riviste di spiritualità italiane ed estere ed è autore di varie opere, tra cui, presso le Edizioni Messaggero: Iniziazione alla preghiera profonda (1987), Meditare un sogno (NE 2005), Fratello segno, sorella vita (2003). Da oltre vent'anni guida corsi di meditazione profonda.
Il realtà quotidiana è piena di messaggi e le pagine di questo libro si ripromettono di offrire ai lettori i mezzi e gli orientamenti adatti per leggere questi segni.L'autore mostra la necessità di una continua limpidezza dei diversi livelli del nostro essere, come prerequisito indispensabile perché ognuno possa capire e compiere il vero scopo della sua vita.Questo libro ci insegna ad aprire gli occhi per ritrovare la purezza dello sguardo e del cuore e gioire per ogni segno d'amore.
Destinatari
Ogni credente interessato a conoscere in profondità il significato simbolico dei segni che accompagnano la nostra vita quotidiana.
Autore
Mariano Ballester, (1935), gesuita spagnolo, ha studiato psicologia dell'esperienza spirituale presso la Pontificai Università Gregoriana di Roma, per vari anni ha diretto il Centro internazionale di pastorale della preghiera (CIPO) di Roma. Collabora con molte riviste di spiritualità italiane ed estere ed è autore di varie opere, tra cui presso le Edizioni Messaggero: Iniziazione alla preghiera profonda (1987), Meditare è un sogno (1989). Da oltre vent'anni guida corsi di meditazione profonda.
Quattordici mistici contemporanei (Gemma Galgani, Francesco e Giacinta Marto, Leopoldo Mandic, Edith Stein e Silvio Dissegna) presentati da una breve biografia e una scelta di brani dai quali scaturisce il loro profondo rapporto con Dio.
Il libro raccoglie brevi riflessioni e suggestioni già apparse mensilmente su «Luoghi dell’infinito», nella rubrica «Mistici luoghi». Sono spunti alla contemplazione di Dio nel creato e sono segno dell’instancabile ricerca di quell’armonia universale – tra uomo e cosmo, tra uomo e uomo, tra uomo e Dio – che è l’anelito di ogni creatura, la mèta finale della storia di salvezza: il compimento del regno dei cieli, Dio tutto in tutti.
Destinatari
Tutti.
Autore
ANNA MARIA CANOPI, benedettina, fondatrice dell'Abbazia «Mater Ecclesiae» dell’isola san Giulio, sul lago d’Orta (Novara), è autrice di testi di spiritualità e grande conoscitrice dei padri della chiesa.